La Diocesi mette in campo uno strumento concreto per aiutare le famiglie in difficoltà a superare la crisi. attraverso i contributi messi a disposizione dal fondo straordinario di solidarietà, verranno erogati prestiti (non erogazione liberale) fino al massimo di 3 euro da rimborsare in 24 mesi a tasso particolarmente agevolato. Possono accedervi famiglie che, a seguito della crisi economica, vivono situazioni di significativa riduzione del reddito dovute a disoccupazione, cassa integrazione, etc. Il prestito è finalizzato a sostenere spese mediche, mutuo casa, affitto, spese funerarie, pagamento utenze, istruzione, elettrodomestici o beni di consumo durevoli, acquisto o riparazione auto e mezzi di trasporto. Requisito fondamentale è la capacità di restituzione del prestito.
In allegato le indicazioni pratiche.
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