La composizione del nuovo consiglio provinciale è una questione di conteggi, di resti e di divisioni. Proviamo a formulare un'ipotesi per stabilire l'assegnazione dei 24 consiglieri provinciali: salta subito agli occhi un dato, mancano totalmente le donne a Palazzo a Garibaldi. Quattordici spettano alla nuova maggioranza di centrodestra: così suddivisi sulla base del risultato delle urne, 8 alla Pdl, 5 alla Lega Nord e uno all'Udc. Sul fronte della minoranza sono invece dieci i seggi da assegnare: uno spetta al candidato sconfitto di coalizione Gianluigi Boiardi, 6 potrebbero andare al Pd, due alla civica di Boiardi e uno all'Italia dei Valori. I gruppi in consiglio provinciale potrebbero così essere sei.
Sarà un consiglio provinciale decisamente rinnovato: su 24 eletti, ben 17 saranno new entry.
Ecco la composizione della nuova assembea:
La maggioranza, 14 seggi
Popolo della Libertà: Simone Mazza, Antonino Coppolino, Tommaso Foti, Filippo Bertolini, Luigi Francesconi, Giovanni Cattanei, Francesco Marcotti, Gianpaolo Fornasari
Lega Nord: Roberto Pasquali, Stefano Cavalli, Davide Allegri, Enzo Varani, Massimiliano Dosi
Udc: Bruno Ferrari
La minoranza, 10 seggi
Partito Democratico: Luigi Caminati, Marco Bergonzi, Paolo Sckokai, Giulio Maserati, Giuseppe Brusamonti, Maurizio Villa
Lista Boiardi: Giampaolo Speroni, Giovanni Quaratino
Italia dei Valori: Samuele Raggi
Gianluigi Boiardi