Il candidato alla presidenza della Provincia della Lista “Unirsi al Centro”, Alberto Squeri, incontra anche il mondo delle cooperative. Nei giorni scorsi Alberto Squeri ha, infatti, incontrato i vertici provinciali della Legacoop, sezione piacentina. All’appuntamento hanno partecipato tutti i rappresentanti delle cooperative dei vari settori con in prima fila il presidente Marco Carini. Ogni esponente ha portato le rispettive richieste per la futura amministrazione provinciale, ma tutti hanno concordato alcuni punti comuni: la prossima Provincia dovrà dotarsi di una vera coordinazione strategica, che dia pari dignità a tutte le categorie aziendali che lavorano sul territorio, dalle imprese agricole a quelle cooperative, per poter avviare dei progetti che siano condivisi da tutti. Un secondo tema che ha visto tutti i settori rappresentati d’accordo è quello che richiede un ruolo più determinato della Provincia, che non sia solo un ente burocratico, ma anche un ente partecipativo che dopo aver preso le decisioni in merito allo sviluppo futuro, sappia coinvolgere enti maggiori come lo Stato e la Regione per attingere i fondi necessari, e far partecipe della realizzazione le imprese locali. Sempre in una visione riformista della provincia, alcune categorie, soprattutto quella delle cooperative sociali, hanno chiesto che vi sia un maggior controllo sulla trasparenza di alcune cooperative, che purtroppo non tengono un comportamento etico o sono formate da gruppi non ben identificati. “La realtà delle cooperative – ha spiegato Alberto Squeri – è una realtà che conosco molto bene per motivi lavorativi. Questo è un mondo sottovalutato cui troppo spesso non è dato ascolto. Abbiamo voluto ascoltarlo, soprattutto perché la nostra visione della Provincia futura si baserà proprio sui dettami della cooperazione, sia con i soggetti economici sia con le province vicine.”
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