Roberto Reggi appena rientrato dalle vacanze, non perde tempo e decide di affrontare di petto la polemica che ha accompagnato gli ultimi giorni con una conferenza stampa in municipio. "Reazioni esagerate - le definisce così - quelle seguite al caso di Aldo Cibic, è stato come sparare a una mosca con un bazooka". E accusa l'opposizione: "Vigliaccheria politica non aver concesso la parola al vicesindaco in consiglio".
Ecco quanto ha dichiarato il sindaco di Piacenza:
L'errore tecnico del direttore generale
"Sul caso di palazzo uffici e della mancanza dei requisiti per ricoprire la carica di commissario di Aldo Cibic, non ho ancora avuto il tempo di compiere gli approfondimenti tecnici necessari, quello che è certo è che l'amministrazione ha compiuto un errore. Il primo compiuto in sette anni dal direttore generale Massimo Gambardella. Non è stata eseguita una valutazione tecnica corretta sui requisiti di questo designer. Ma non taglieremo teste, dopo le opportune verifiche saranno presi provvedimenti di altra natura (di carattere economico legata ai risultati sul lavoro e agli incentivi collegati). Il mio direttore gode sempre della mia stima".
Ma il concorso è ok: la responsabilità politica è solo mia
"L'errore assume una valenza ancora più grave perchè riferito a un tema importante come palazzo uffici. Si tratta di questo e tutto il resto sono fantasie. Il bando è coerente coi requisiti di legge e siamo pronti a sostenere questa tesi in tutte le sedi. Non ci sono stati altri errori. La responsabilità politica di quanto accaduto è solo mia: ho la responsabilità di non smettere mai di incalzare i miei dirigenti a risolvere i problemi. Quello che nessuno dice è che ci troviamo ad affrontare problemi amministrativi e di governo sempre più grandi con sempre meno risorse. Questo determina sempre di più il rischio di errore. Sono per la linea di onorare gli impegni con i cittadini e di continuare a lavorare per ottemperare al programma, anche per questo si corrono rischi". "Costituire una commissione giudicatrice - ha proseguito Reggi - oggi è complicatissimo, non ci sono le risorse economiche per pagare i commissari: difficile pertanto trovare professionisti seri con le scarse possibilità economiche; in questo caso si è cercato il giusto compromesso fra la competenza e le disponibilità. Volevamo una commissione non composta solo da membri interni. Sono d'accordo con l'ordine degli architetti di perseguire la strada dei concorsi, ma è sempre più difficile".
Le accuse alle opposizioni: "Vigliaccheria politica"
"Legato alla vicenda di palazzo uffici si è verificato un caso di sciacallaggio politico clamoroso: non so in quale altra città sarebbe successo che al vicesindaco non è stata accordata in consiglio comunale la possibilità di esprimere la posizione dell'amministrazione: è un fatto gravissimo. E' una vigliaccheria politica senza precedenti. Respingo anche tutte le dichiarazioni che mi chiamano in causa e hanno sostenuto che io fossi a conoscenza degli errori. E' grave gettare discredito e sospetti sui bandi emessi dall'amministrazione, come il fa continuamente il consigliere Putzu. Il quale cita solo i casi in cui i bandi hanno premiato quelli che non sono suoi amici. Si dimentica dei casi, come quello delle farmacie, dove a vincere sono stati proprio i suoi amici. Vedrò se querelarlo".
|