Dopo quelli scoperti ieri a Pianello, altri atti vandalici ai danni di sedi di partito si sono verificati a Castelsangiovanni nella notte tra sabato e domenica. I carabinieri della stazione locale hanno fermato due giovani intenti a strappare alcuni manifesti elettorali presenti sulle strade. Secondo i militi dell'Arma, si tratta accadimenti non collegati. A Castello già una settimana fa erano stati segnalati parecchi manifesti strappati in vari punti della città, in viale Amendola e in via De Amicis. Così a seguito di un appostamento notturno sono stati bloccati i due vandali, di 19 e 17 anni residenti a Sarmato e a Castello, studenti. Saranno multati secondo una legge del ’56: la multa va dai 103 e gli oltre mille euro.
Fonte ufficio stampa Lega Nord
"Dipingere una stella a cinque punte sulla vetrina della sede di un partito equivale a disegnare una svastica. Il furore ideologico è lo stesso. Sono fatti da non sottovalutare". Il deputato della Lega Nord, Massimo Polledri, commenta così gli atti vandalici ad opera di ignoti che, nella notte, hanno colpito la sede del Carroccio dell'Alta Valtidone di via Freschi, a Pianello.
"Simili episodi - continua Polledri - dovrebbero far riflettere. A furia di dire che la Lega è razzista e xenofoba qualcuno ha pensato di prendere democratiche contromisure".
"Sono sempre più numerosi fatti di questo tipo - aggiunge Maurizio Parma, capogruppo in Regione della Lega Nord - che si vanno ad aggiungere ai tanti manifesti che sono sistematicamente strappati negli spazi elettorali e ai danneggiamenti del nostro camper".Nel mirino dei vandali anche la sede del Pdl di piazza Madonna, sempre a Pianello e alcuni manifesti elettorali affissi in piazzale Alpini. Altri manifesti sono stati strappati o coperti da scritte ingiuriose davanti alle scuole medie di Trevozzo (Nibbiano).
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