Questa volta l'arzilla 83enne, adescata per una truffa, non ci casca. Il fatto è avvenuto nei pressi di supermercato in via Damiani: una signora anziana è stata avvicinata da un 40enne con forte accento meridionale, il quale le ha spiegato di aver venduto un computer al figlio e di esigerne il pagamento. Con modi gentili l'uomo ha accompagnato la vecchia fino a casa, portandole le borse della spesa. Ha finto di telefonare al figlio, mentre all'altro capo del cellulare c'era un complice, per farsi confermare la circostanza del pagamento. La donna ha fatto presente di non aver contanti a domicilio e allora il truffatore ha cercato di convincerla a compiere un prelievo in banca, offrendosi di scortarla. Ma la signora non si è fatta abbindolare e ha minacciato di chiamare la polizia. Alla parola "polizia", l'uomo si è rapidamente congedato e ha fatto perdere le sue tracce.
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