Dopo l’estate sarà reso noto “lo stato di salute” del ponte di Lenzino (Cortebrugnatella). L’impegno è stato siglato ufficialmente questa mattina in prefettura alla presenza del prefetto Luigi Viana, accompagnato dal funzionario Francesco Ramunni, del capo compartimento Anas di Bologna Lelio Russo, e del presidente della Provincia Gianluigi Boiardi, affiancato dall’assessore provinciale alla viabilità Patrizia Calza e dal dirigente Davide Marenghi. Con i 105mila euro messi a disposizione dall’ente di via Garibaldi verrà dunque redatto un progetto per l’eventuale ristrutturazione del ponte. «I fondi per il possibile intervento saranno richiesti al ministero» ha detto Russo. Per ora rimane invariato il divieto di transito ai veicoli pesanti (con un carico di più di cinque tonnellate), istituito a seguito dei cedimenti della struttura.
Sottoscritta oggi presso la sede della Prefettura di Piacenza una convenzione tra la Provincia di Piacenza e il Compartimento della Viabilità per l'Emilia Romagna dell’Anas per la progettazione degli interventi di consolidamento del ponte sul fiume Trebbia, lungo la strada statale 45 “di val Trebbia”, a Lenzino (Cortebrugnatella).
L'intervento si rende necessario per rimuovere la limitazione alla circolazione stradale, imposta qualche anno fa e tuttora presente, per i veicoli di portata uguale o superiore alle 5 tonnellate, resa necessaria dal cedimento di fondazione e dal distaccamento delle pile, oltre che da lesioni sulla parte in elevazione. La limitazione preclude l'uso del ponte alle autolinee ed ai veicoli commerciali, deviati su un molto più lungo percorso alternativo
In base all'accordo, l’Anas si impegna anominare il Responsabile unico del Procedimento (RUP), che reperirà all’interno del proprio organico, e a redigere, mediante affidamento a tecnici esterni, la progettazione dell’intervento unitamente agli elaborati relativi alle prestazioni specialistiche e alle indagini propedeutiche. Si impegna anche a reperire, nel minor tempo possibile, le risorse necessarie per l’esecuzione dei relativi interventi compatibilmente con i fondi assegnati dai Ministeri vigilanti.
Da parte sua, la Provincia di Piacenza mette a disposizione le risorse (105 mila euro) necessarie a redigere la progettazione dell’intervento e gli elaborati relativi alle prestazioni specialistiche e alle indagini propedeutiche. Il finanziamento è la conseguenza di una richiesta dei sindaci dell'alta val Trebbia e del presidente della Comunità montana dell'Appennino piacentino e ha lo scopo di accelerare i tempi di esecuzione dei lavori, ovviando ai forti disagi che la limitazione al traffico provoca alle comunità locali.
In base all'accordo, l’Anas si impegna ad affidare l’incarico di progettazione entro 90 giorni dalla sottoscrizione della Convenzione. La redazione del progetto dovrà avvenire entro 120 giorni dall'affidamento dell'incarico.
Alla firma della convenzione erano presenti, con il Prefetto Luigi Viana ed il suo collaboratore dott. Francesco Ramunni, il presidente della Provincia Gianluigi Boiardi, l'assessore provinciale ai Lavori pubblici Patrizia Calza, l'ing. Lelio Russo, capo compartimento ANAS di Bologna, e il dirigente del Servizio Infrastrutture stradali e Viabilità della Provincia dott. Davide Marenghi.
“Ringrazio la Provincia per l'aiuto che ci dà – ha dichiarato l'ing. Russo - ; affideremo l'incarico di redigere il progetto nei tempi previsti. Sui tempi di realizzazione dell'intervento non posso al momento dire niente”. “La erogazione di nostri fondi ad ANAS per la realizzazione del progetto – ha sottolineato il presidente Boiardi – si inserisce nel nostro più ampio impegno a favorire lo sviluppo della nostra montagna anche riqualificandone le infrastrutture, come il ponte sul Trebbia a Lenzino”. “Sottolineo – ha tenuto a far presente l'assessore Calza – l'importanza della manutenzione ordinaria per garantire efficienza al patrimonio stradale. Un'attività scarsamente considerata ma che è fondamentale per la sicurezza dei cittadini”.
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