Una convention in puro stile americano per il candidato Massimo Trespidi. O meglio, in puro stile Mauro Ferrari, in grado comunque di scaldare l'animo degli oltre mille sostenitori che hanno riempito il Palasport di palazzetto Anguissola. Trespidi arriva sul palco a passo di corsa, accompagnato da un gruppo di giovani, sulle note dei Deja Vu, per poi presentare i rappresentanti delle forze poltiche che lo sostengono in questa "maratona" verso palazzo Garibaldi. Francesco "dj First" Zarbano, maestro di cerimonie della serata li presenta uno per uno: Pensionati Emiliani (Isabella Stefanelli, Flavio Dellagiovanna), Alleanza Sociale (Elena Dovani, Riccardo Palmerini), Udc (Maria Massari, Pierpaolo Gallini), Lega Nord (Maria Cristina Piccoli, Massimo Polledri) e Pdl (Alba Saggini, Tommaso Foti).
La parola poi passa al candidato Trespidi: "Solo chi non sa cosa significhi correre può pensare che la maratona sia uno sport individuale. E' il punto finale di un impegno di un gruppo, ed è cioò che ci accingiamo a fare". Lavorare insieme è un impegno preso anche per il futuro: "Stringerò un'alleanza concreta con i sindaci del territorio, anche se non saranno del mio stesso colore politico. Un presidente della Provincia deve poter servire la realtà che rappresenta. E non farò viaggi all'estero, ma starò a contatto con la gente, nei paesi".
"Di sicuro non dirò di aver realizzato ponti o strade prima che queste siano effettivamente percorribili". La presentazione si chiude con l'anteprima del nuovo video che caratterizzerà la seconda campagna elettorale: Trespidi presenta i suoi "affetti speciali": il grande fiume, la montagna e le colline piacentine, le tipicità di Piacenza, le sue valente culturali e gastronomiche, l'energia alternativa, le nuove e le vecchie generazioni. Accompagnato sul palco dal secondogenito che proprio oggi ha compiuto 18 anni, lascia poi la parola a Patrizia Barbieri (portavoce) e a Maurizio Parma, designato come vice presidente in caso di vittoria del centrodestra.
"Massimo occorre - dice Barbieri - in questa Provincia ormai paralizzata, che non dà più nulla. Il Ptcp che è stato approvato è devastante: non dà risposte alle infrastrutture, sanità e sociale. Siamo stati accusati di fare una campagna in grande stile. E' vero invece che non possiamo contare sui soldi dell'amministrazione provinciale, come è stato fatto in occasione del bilancio di fine mandato. A tutti è arrivata a casa una lettera del presidente Boiardi, peccato che fosse stata pagata con i nostri soldi".
"Massimo - conclude Parma - è riuscito con una magia a mettere insieme persone di partiti diversi. Siamo un gruppo unito e possiamo vincere".
Anche Il Giornale parla di Trespidi: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=350390