Superare l’emergenza legata al crollo del ponte sul Po, facendola diventare una grande opportunità di sviluppo e di rilancio urbano per la nostra città. Una nuova concezione dell’abitare nella casa “low cost” di qualità, i progetti di intervento futuri della cooperativa, e la presentazione del nuovo sito web. Sono i temi forti affrontati nel corso dell’assemblea di bilancio di Piacenza74 che si è tenuta al Park Hotel. Alla fine l'esercizio 2008 è stato approvato all'unanimità.  

La cooperativa di via Fermi esce dal 2008 con un esercizio economico in utile e tre importanti obiettivi raggiunti:
- un significativo rafforzamento patrimoniale effettuato sulla base di una valutazione prudente sul valore reale di mercato degli immobili di proprietà (passato da 17,4 a 22,6 milioni di euro)  
- l’aumento del prestito dei soci alla cooperativa (nonostante il recente incremento della tassazione deciso dal governo su tale prestito) 
- l’aumento dei ricavi diretti e indiretti delle vendite e delle prestazioni.

NUOVO PONTE SUL PO: “RICOMINCIARE DA TRE”

L’attenzione del presidente Fabio Salotti si è concentrata sulla necessità di superare l’emergenza, causata dal crollo del ponte sul Po: “dobbiamo trasformare questa situazione in una grande opportunità di sviluppo e di riqualificazione urbana”. “Piacenza74 ha le carte in regola per farsi promotrice di azioni e progetti in questa direzione perché – ha sottolineato – in tempi non sospetti abbiamo
presentato le nostre idee sul rilancio del rapporto con il fiume e sul progetto di Baia di Levante, pensato con l’intento di integrare con il resto del tessuto urbano l’area compresa tra la stazione ferroviaria e la sponda fluviale”. “Oggi la questione del ponte nuovo – ha proseguito Salotti – è diventata di estrema attualità: occorre ampliare gli orizzonti e pensare a soluzioni di risolutive per i nostri problemi ambientali e di traffico. Parafrasando il celebre film di Massimo Troisi, bisogna ricominciare da tre. Sono tre infatti ponti nuovi che possono coesistere per svolgere ciascuno una funzione diversa; ben venga la quarta corsia sul viadotto dell'A1 e anche la realizzazione di un secondo ponte a Ovest (tra Rottofreno e Guardamiglio) dove deviare il traffico e lo smog dell'A21; a queste due strutture, che vanno inserite fra i progetti strategici legati all’Expo di Milano 2015, aggiungiamo il rilancio della nostra proposta di costruire una passerella ciclopedonale, per dare anche una dimensione di vivibilità e di fruizione inedita delle sponde e delle aree naturali circostanti al Po”. 

RICOMINCIAMO DA TRE ANCHE SUGLI OBIETTIVI PER IL FUTURO: CASA GIMMI, AREA VASTA E PROGETTO PARTECIPAZIONE

Housing sociale e nuova concezione dell’abitare: la casa “Gimmi”   

Piacenza74 ambisce a declinare il Piano Casa promosso dal governo secondo un preciso modello di sostenibilità, di risparmio energetico e di risposta a bisogni sociali, senza rinunciare alla qualità del vivere e dell’abitare. Il contesto piacentino offre grandi possibilità di intervento: le aree militari ed in particolare l’ex Pertite possono essere la cornice ideale per la realizzazione di nuovi alloggi di edilizia sociale e sostenibile. Per questo Piacenza74 si appresta a lanciare la casa “Gimmi”, il modello di abitazione da mettere sul mercato post-crisi: interpretando quelle che saranno le nuove esigenze di una casa low-cost, solida ed intelligente, a risparmio energetico, semplice nella struttura portante, così da poter essere prefabbricata in parte, ma estremamente versatile nella scelta degli spazi interni. Questo progetto verrà analizzato sotto l’aspetto costruttivo in modo di poterlo prefabbricare in parte per poter abbattere i costi d’appalto, e di conseguenza anche quelli di assegnazione ai soci.

Integrazione in “Area vasta”  e progetti di sviluppo

L’altro grande orizzonte strategico di Piacenza74 è quello dell’integrazione con altri soggetti cooperativi sulla base dei nuovi confini imprenditoriali dell’area vasta, che coinvolge in primis “cugini” della cooperativa parmense “La Nuova Speranza”. Alcuni dei progetti più importanti che Piacenza74 metterà in cantiere nei prossimi anni rientrano in questo percorso già avviato. All’assemblea è stato sottoposto un piano di sviluppo pluriennale 2009-2015.  La cooperativa è caratterizzata da alcuni programmi consistenti già avviati, altri prossimi all’avvio, e altri obiettivi a media e lunga scadenza da perseguire, con un potenziale complessivo di 1625 alloggi da realizzare soprattutto nel Nord Italia: di questi, oltre 500 sono cantierabili, mentre oltre 1100 sono fra gli obiettivi a medio termine della cooperativa. E’ inoltre consistente il pacchetto di attività in capo a società partecipate; notevole la capacità di individuare e perseguire iniziative, in collaborazione con gli Enti Pubblici ed altri partners, iniziative dirette a perseguire la missione sociale, l’emergenza della locazione e la politica dell’housing sociale.

Progetto partecipazione: il nuovo sito internet di Piacenza74

Per offrire un’informazione più puntuale e aggiornata sulla propria attività imprenditoriale e stabilire un rapporto più diretto con i soci, Piacenza74 ha deciso di rinnovare il proprio sito internet. Che sarà suddiviso in tre sezioni: l’area interventi, in cui evidenziare tutte le iniziative imprenditoriali della cooperativa, l’area soci, in cui si può sviluppare la maggiore interattività, e le rubriche, in cui si mettono a disposizione dei soci tutti i servizi della cooperativa.