COPRA TTP Piacenza, in semifinale contro Villafranca.

Si riprende a fare sul serio. Dopo una decina di giorni, rientra nel vivo il finale di stagione per la Copra Ttp Piacenza. La truppa di coach Paolo Piazza, infatti, avendo liquidato immediatamente la pratica Monza nei quarti di finale (con un secco 2 a 0), ha potuto godere di maggior tempo per preparare la prossima gara nella poule promozione. Il primo turno ha scremato le otto contendenti alla vittoria del campionato, ed ecco quindi arrivati ad una final Four con Salò (vincitrice per 2 a 0 su Piadena), Bergamo (vincitrice 2 a 0 su Novellara), Villafranca (vincitrice 2 a 1 su Pisogne) e per l’appunto Piacenza.
Villafranca di Verona che sarà, quindi, il nuovo ostacolo per una Copra Ttp (palla a due sabato 9 maggio alle h 21.15 al Palasport di largo Anguissola), arrivata ad un filotto di 35 risultati positivi e consecutivi. Come a dire che la formazione piacentina, non perde una gara ufficiale da agosto, tornei e coppa Italia compresi.
La Tosoni è reduce da un quarto di finale combattuto, in cui ha avuto la meglio su Pisogne solo in gara-3 (ovvero la “bella”): domenica i veneti, hanno infatti vinto per 79 a 74 tra le mura amiche, al termine di una partita emozionante.
In questa stagione, due gli scontri tra Piacenza e Villafranca. Nella girone d’andata, la Copra Ttp si impose al Palanguissola per 77 a 63: primi due quarti di sostanziale equilibrio e poi biancorossi a far voce grossa specie nel terzo tempo con Bianchi e Boni, che chiusero rispettivamente con 19 e 27 punti: 12 punti consecutivi, nel terzo parziale, proprio di Andrea Bianchi diedero una sterzata decisiva alla partita. Nella partita di ritorno, UCP vinse una splendida partita (81 a 100 per la Copra Ttp), dominando il campo della Tosoni con percentuali impressionanti al tiro: 16/25 da 2 (64%) 15/23 da 3 (65%) e 23/27 ai liberi. Bianchi e Boni, ancora una volta protagonisti, stavolta a referto con 22 e 37 punti.
I “Draghi”veneti sono una delle squadre più complete e forti del campionato: la rosa contempla l’ottimo playmaker Dimitri Scolaro (ex Banca Popolare di Verona) e l’altro regista Luigi Martari, la giovane guardia Diego Crescini, le ali Polettini, Faccioli e Marzi. I centri sono Coppi e soprattutto Marcolini (anche lui come Scolaro, ex Verona in B2 la scorsa stagione) con i suoi 205 cm. Completano il roster Buzzi, Tengattini, Scala.
Su sponda veronese si registra la decisamente certa l’assenza di Scolaro, fuori da quasi quattro mesi: l’ultima apparizione del playmaker veronese risale alla seconda giornata di ritorno, contro Pisogne, poi il grave infortunio che ha chiuso anzitempo la sua stagione. In casa UCP, invece, nessuna novità di rilievo, per un coach Paolo Piazza che potrà contare su tutti e dieci i suoi giocatori.
“Arriviamo direi finalmente a questo finale di campionato – esordisce il vice coach Carlo Ironi nel pregara- Finalmente perché, conquistato con larghissimo anticipo il primo posto, abbiamo disputato diverse partite inutili sotto il punto di vista della classifica. Sappiamo, invece, che i play off azzerano tutto e i ragazzi sono molto concentrati e soprattutto motivati nell’affrontarli. Abbiamo una semifinale tosta contro Villafranca“.

Marco Scianò