Mercato del lavoro a Piacenza, quadro in chiaroscuro. Negli ultimi 16 mesi sono stati 1500 i licenziamenti comunicati agli uffici della Provincia di Piacenza. Complessivamente 1000 sono già stati ricollocati, fa sapere l'assessore provinciale al Lavoro Fernando Tribi, nel fornire i dati elaborati dal servizio del Mercato del Lavoro dell'amministrazione, insieme alla dirigente Manuela Moreni e alla funzionaria Elena Bensi. Segno questo, di una tenuta complessiva del territorio piacentino, anche se, analizzando da vicino le cifre dei primi 4 mesi del 2009, emergono segnali preoccupanti. Sono infatti 453 le nuove iscrizioni al registro di mobilità, e riguardano per la maggior parte licenziamenti individuali, ossia lavoratori che non hanno diritto ad alcuna indennità di mobilità e sostegno al reddito.
Insomma, se la nostra Provincia si distingue per il minor tasso, a livello nazionale, di disoccupazione, non può comunque chiamarsi fuori da una crisi che, sottolinea l'assessore Tribi, può mordere ancora. Ad esempio le ripercussioni della chiusura del ponte sul Po sono tuttora al vaglio degli uffici, e sono già stati avviati contatti con la dirigenza dell'ipermercato Auchan. Oggi pomeriggio durante la riunione della commissione di concertazione, alla presenza delle categorie economiche e delle parti sociali, saranno presentati i dati raccolti dal Mercato del Lavoro. E sempre domani, in occasione della Giornata dell'Economia, si affronterà l'argomento. Mentre si resta in attesa, non manca di far sottolineare l'assessore Tribi, dei provvedimenti attuativi del decreto anticrisi del Governo.
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