AGGIORNAMENTO 23 APRILE - E' stata appena riaperta la strada provinciale di Padri, chiusa al traffico fino a qualche ora fa per un movimento franoso innescato dal maltempo dei giorni scorsi e che aveva scaricato sul corpo stradale una notevole quantità di materiale all'altezza dell'abitato di Ughitti. La strada, come avuto modo di dire, mette in comunicazione la provinciale di val Nure, da cui si distacca all'altezza di Biana, con la val Riglio. E' stata riaperta dopo un lavoro non breve e non facile, svolto da operatori coordinati dai tecnici del Servizio Infrastrutture stradali e Viabilità della Provincia. Al momento è stato aperto un passaggio; nelle prossime ore la carreggiata sarà completamente liberata. Come ci conferma il Servizio Infrastrutture della Provincia, al momento la situazione è normale su tutto il patrimonio stradale di proprietà dell'Ente. Sono state infatti riaperte ieri, come avuto modo di comunicare, la strada di val Tidone, interrotta lunedì per una frana all'altezza della diga del Molato, e la strada provinciale di val Nure, anch'essa bloccata lunedì, sempre per frana, poco a monte di Ponte dell'Olio, tra i bivi per Cassano e per Biana. Normale è anche la situazione lungo la provinciale di Bardi, interrotta per qualche ora ad inizio settimana, poco a valle di Vernasca, per il materiale terroso trascinato sulla carreggiata dalla pioggia incessante di domenica e lunedì.
Ancora interrotta all'altezza dell'abitato di Ughitti, causa una frana che ha occupato il corpo stradale in seguito al recente maltempo, la strada Provinciale di Padri, strada che dalla provinciale di val Nure, all'altezza di Biana (tra Pontedell'Olio e Bettola), conduce in val Riglio. Il Servizio Infrastrutture stradali e Viabilità della Provincia sta coordinando i lavori di sgombero per ripristinare la normale situazione viabilistica nel minor tempo possibile. Sul resto del patrimonio stradale di proprietà della Provincia la situazione è ritornata ad una relativa normalità
AGGIORNAMENTO 22 APRILE POMERIGGIO - La strada provinciale 412 di val Tidone è stata riaperta al traffico. Lo comunica il Servizio Infrastrutture stradali e Viabilità della Provincia. La strada era stata interrotta ieri, all'altezza dell'invaso del Molato, da una frana che aveva invaso la carreggiata. Ancora problemi, invece per la strada provinciale di Padri, che mette in comunicazione la val Nure con la val Riglio. Al momento, la strada è ancora interrotta presso l'abitato di Ughitti, per una frana che ha occupato il corpo stradale.
AGGIORNAMENTO 22 APRILE - Entro sera dovrebbero essere riaperte le due strade provinciali ancora chiuse per il maltempo, la strada provinciale della val Tidone, interrotta all'altezza della diga di Mignano, e la strada provinciale di Padri, bloccata da una frana all'altezza dell'abitato di Ughitti. I tecnici della Provincia stanno coordinando i lavori, che proseguono a ritmo serrato e che dovrebbero consentire di ripristinare il traffico sulle due arterie prima del tramonto, anche grazie al ritorno del bel tempo. Sulle altre strade di competenza dell'Amministrazione provinciale, comunicano i tecnici del servizio Infrastrutture stradali e Viabilità, la situazione è normale, pur con qualche problema, di lieve entità
AGGIORNAMENTO 21 APRILE pomeriggio - Sono quasi ultimate le operazioni coordinate dal Servizio Infrastrutture stradali e Viabilità della Provincia per riaprire le arterie che in queste ore sono rimaste chiuse al traffico per i movimenti franosi innescati dal maltempo degli ultimi giorni. I tecnici hanno lavorato senza sosta e in questi minuti si sta riaprendo la provinciale 654 di Val Nure, tra i bivi per Biana e per Cassano, poco a monte di Ponte dell'Olio, e la provinciale di Bardi (quella che sale da Lugagnano a Vernasca), poco a valle di Vernasca. Bisognerà invece attendere domani per vedere riaperte la provinciale 412 della Val Tidone, all'altezza della diga di Trebecco, e la provinciale di Padri, in prossimità dell'abitato di Ughitti.
21 aprile, mattina - Continuano le operazioni coordinate dal Servizio Infrastrutture stradali e Viabilità della Provincia per riaprire le tre arterie stradale al momento ancora chiuse al traffico per i movimenti franosi innescati dal maltempo degli ultimi giorni. Le strade bloccate sono la provinciale 412 di val Tidone, all’altezza della diga di Trebecco, la provinciale di Bardi (quella che sale da Lugagnano a Vernasca), poco a valle di Vernasca, e la provinciale 654 di val Nure, tra i bivi per Biana e per Cassano, poco a monte di Ponte dell’Olio. Le tre arterie, dichiarano i tecnici della Provincia, dovrebbero essere riaperte nella giornata di oggi. Ovviamente tutto dipende anche dalle condizioni atmosferiche.
Il servizio Infrastrutture della Provincia sta lavorando per riaprire al traffico automobilistico la strada Valnure entro stasera. Lo riferisce il dirigente Davide Marenghi, che aggiunge: "Quello che temevamo accadesse, si è verificato questa notte. Ovvero il distacco dalla parete di diverse piante e il loro crollo sulla sede stradale. In queste ore si lavora per rimuovere tutto il materiale e mettere in sicurezza la parete a lato della strada. Forse sarà necessario restringere la carreggiata per consentire il transito delle vetture. Entro stasera contiamo di riaprire la strada".
Affluenti in piena stanotte - Sono gli affluenti del Po del versante orientale della provincia di Piacenza, Nure, Arda, Riglio e Chiavenna, i più ingrossati dalla piogge incessanti di questi giorni. Un lettore ci ha inviato le foto del torrente Chiavenna durante la piena di ieri sera. I sopradetti fiumi hanno raggiunto il colmo nella tarda serata di ieri e durante la notte. Per quanto riguarda il Po, il livello è in salita: previsto un incremento di mezzo metro nelle prossime ore, che tuttavia dovrebbe mantenere la piena al di sotto dei 4 metri. Ben lontana dai livelli di guardia.
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Allagamenti in Valtrebbia - Come era prevedibile le abbondanti piogge di queste ore hanno riaperto vecchie ferite anche in Valtrebbia. L’allagamento di una corsia della Statale 45 all’altezza di Ancarano ha reso necessario l’intervento di due pattuglie della polizia municipale dell’Unione dei Comuni della bassa Valtrebbia e Valluretta, che hanno immediatamente provveduto ad allertare gli uomini dell’Anas. Diverse le segnalazioni dei cittadini che si trovavano a transitare sulla 45.
Pericolosa anche la situazione a Rivergaro, dove un canale ha minacciato di straripare sulla strada; nel Comune di Travo, in corrispondenza della località Colombarola, un campo di frumento ha provocato il cedimento dell’asfalto sulla Statale che è stata invasa da circa 4 centimetri di fango. Gli uomini dell’Anas, già al lavoro, impiegheranno diverse ore per riportare la situazione alla normalità. Preoccupante infine la situazione delle frane aperte sul territorio di Travo e dello smottamento sulla strada della Cementirossi verso Veano.
Chiusura per la strada Valnure - Chiusa dalle 20 di ieri, lunedì 20 aprile, la strada provinciale n. 654 di val Nure, tra Ponte dell’Olio e Bettola, a scopo precauzionale: in un punto del tratto indicato, infatti, è in corso un movimento franoso che sta scaricano materiale, tra cui massi di notevoli dimensioni, sul corpo stradale, con ovvi e comprensibili pericoli per chi si trova a transitare in quel punto dell’arteria. Queste informazioni vengono fornite dal servizio Infrastrutture stradali e viabilità della Provincia, che sta monitorando la situazione. Il punto critico si trova tra i bivi di Cassano e di Biana, tra Ponte dell’Olio e Bettola. Al momento, il traffico viene deviato sul tracciato della vecchia provinciale, che corre poco a monte del tracciato attuale, e continuerà ad essere deviato su questo percorso alternativo fino a quando continuerà l’emergenza: chi viene da Ponte dell’Olio ed è diretto a monte verrà incanalato sul vecchio tracciato al bivio per Cassano, chi viene da Bettola ed è diretto a valle verrà deviato sulla vecchia provinciale al bivio per Biana.
Nelle prossime ore, non appena le condizioni meteorologiche miglioreranno, si forniranno informazioni sui tempi di intervento e di ripristino della circolazione
Aggiornamento - Le piogge incessanti degli ultimi giorni hanno fatto innalzare il livello dei fiumi piacentini. Restano ancora lontane, almeno per il momento, le immagini delle esondazioni di febbraio, assicura Massimo Valente dell'Aipo, ma la situazione viene comunque monitorata. Nel pomeriggio è infatti previsto l'arrivo in pianura della "piena", dovuta all'accumulo di acqua di queste ore. Il maltempo invece non darà tregua anche per tutta la settimana, fa sapere Matteo Cerini, dell'Osservatorio Meteorologico Alberoni. sono previste piogge nella giornata di domani (al pomeriggio), così come nel fine settimana, anche se non saranno copiose come quelle registrate negli ultimi giorni. Ieri sono caduti su Piacenza e provincia dai 25 ai 40 millimetri di pioggia.
Lo smottamento occorso sulla ex ss412 si è verificato all'altezza del Lago di Trebecco, e non lago del molato come da voi erroneamente comunicato.
Andrea
22/04/2009 23.14
5 anni...
5 anni per far vedere un ponte in 3D mentre doveva essere fiore all'occhiello del programma?? La manutenzione dell'esistente non è alternativa al ponte...
marco
21/04/2009 17.04
caro marcolino....
Vale in questo caso proprio il detto "piove governo ladro...."
Il fatto che l'amministrazione Boiardi abbia messo in cantiere il
nuovo ponte sul trebbia è proprio robetta da niente???
phil
21/04/2009 15.56
Maltempo
Siamo alle solite; bastano 2 giorni di piogge anche non intense,e il Bel Paese sprofonda nella melma.....
Luigi
21/04/2009 13.25
ecco il debito di Boiardi....
Prima la neve, adesso la pioggia, sono 6 mesi che le strade provinciali sono impraticabili... Un pò di manutenzione e qualche lavoro in più non avrebbero aiutato? Lo sbandierato bilancio in pareggio di Boiardi è forse dato dal non avere fatto niente...
marco
21/04/2009 13.11
Foto del Chiavenna
Per la precisione, le ultime due foto sono state scattate ieri sera (Lunedì 20 Aprile) verso le 18, qualche chilometro a monte dell’abitato di Chiavenna Rocchetta, in comune di Lugagnano Val d’Arda.
Angelo Negri
21/04/2009 12.02
WebCam
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Davide
20/04/2009 16.54
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