Dopo il grande successo dello scorso anno, la Provincia di Piacenza (Ufficio Sistema Sociale e Socio-sanitario) ha realizzato la seconda edizione del progetto teatrale per minori stranieri non accompagnati, in collaborazione con il Comune di Piacenza e gli Ospizi Civili di Piacenza.
Lo spettacolo finale, dal titolo FERMI TUTTI! NOI SIAMO QUI, si terrà domenica 19 aprile, alle ore 21, al Teatro S. Matteo di Piacenza. Il progetto laboratoriale, curato dalla compagnia piacentina Manicomics Teatro, è iniziato a dicembre 2008 ed ha coinvolto 15 adolescenti provenienti da diversi Paesi: Egitto, Marocco, Albania, Tunisia. Gli obiettivi del percorso sono stati molteplici: innanzitutto, impegnare il tempo libero domenicale dei ragazzi in un'attività ludica ed educativa che potesse rappresentare un'occasione di socializzazione tra pari e un'azione importante contro il rischio di devianza; inoltre, offrire ai ragazzi la possibilità di esprimersi in modo creativo utilizzando metodi e strumenti teatrali non convenzionali, facendosi conoscere dalla cittadinanza e facendo anche conoscere, attraverso la magia del teatro, le tematiche connesse alla migrazione giovanile. Come nella precedente esperienza, si è deciso di far scegliere dai ragazzi i contenuti del percorso progettuale, affinché gli argomenti fossero quelli effettivamente a loro più vicini e per coinvolgerli di più. Il tema scelto è stato la scuola, così come loro la vedono e la vivono. Attraverso spunti comici, ma anche seri e poetici, lo spettacolo finale farà tornare il pubblico tra i banchi per rivivere, in modo nuovo e originale, alcune lezioni molto particolari, ma anche le dinamiche tra compagni di classe e tra studenti e insegnanti. “Fermi tutti! Noi siamo qui” è un'affermazione che vuole richiamare la comunità locale a prendere consapevolezza del progressivo mutamento del tessuto sociale, ma, vuole anche aprire le menti, e soprattutto i cuori, all'incontro e all'accoglienza. Al termine dello spettacolo si continuerà la festa con un rinfresco equo-solidale. L'ingresso è libero.
“Mentre prepari la tua colazione, pensa agli altri,non dimenticare il cibo delle colombe. Mentre paghi la bolletta dell'acqua, pensa agli altri, coloro che mungono le nuvole. Mentre liberi te stesso con le metafore, pensa agli altri, coloro che hanno perso il diritto di esprimersi. Mentre pensi agli altri, quelli lontani, pensa a te stesso, e dì: magari fossi una candela in mezzo al buio”.
(tratto da "Pensa agli altri" di Mahmoud Darwish)