Diario pendolare: "Chiusi in una botte di ferro". Dal nostro inviato Max Davoli.
Dato che i ritardi di 5’/10’ non fanno quasi più notizia e sono già “compresi nel prezzo”, ho spostato l’obiettivo su altri malfunzionamenti.
Oggi il treno ES*9776 BO-MI è arrivato alla stazione di Piacenza con la carrozza 9 accessibile solo dalla 10 (ma non da terra). Le porte di comunicazione tra la carrozza 8 e la 9 erano letteralmente bloccate; le 4 porte di accesso (da terra) alla carrozza 9 bloccate e fissate con ganasce dall’interno; le due toilette della carrozza 9 chiuse; le porte “automatiche” di accesso alle carrozze 9 e 10 funzionavano solo manualmente (non senza difficoltà…); Non oso pensare cosa sarebbe potuto succedere in caso di emergenza: eravamo in una “botte di ferro”, ma non nel senso comunemente usato….!! Si è viaggiato in una specie di cisterna sigillata!
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