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Ultimo aggiornamento:   12/10/2015  l  15.31  
                               
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"L'ultima scossa prima delle 10 di stamattina" LA TESTIMONIANZA e le FOTO

L'ultima scossa prima delle 10 di stamattina" La testimonanza dei volontari piacentini a Villa S. Angelo

15 aprile - La vita continua nel campo-tendopoli di Villa S Angelo, nonostante l'assedio delle scosse sismiche che non molla e il freddo sempre pungente, soprattutto di notte. Lì operano 16 volontari piacentini in rappresentanza di diverse pubbliche assistenze Anpas della provincia: oltre alla Croce Bianca, la Pubblica Valnure, la Valdarda, quella di Cortemaggiore, la S. Agata di Rivergaro e la Croce Verde di Ferriere. Tutti al lavoro con tre ambulanze al seguito e un pullmino per svolgere i servizi di assistenza e di trasporto più disparati. "L'ultima scossa - spiega Paolo Rebecchi - si è avvertita poco prima delle 10, non danno tregua e mettono in notevole agitazione la popolazione". E' un po' come se il terremoto si dilatasse per giorni e giorni senza consentire il ritorno di almeno un po' di serenità. "Qui a Villa S.Angelo - afferma - continua anche a fare molto freddo di notte, con un escursione termica che va da meno 4 sottozero ai 28 del pieno giorno. Lentamente stiamo cercando di integrare le persone e le famiglie nella vita del campo, visto che la tenda per molti di loro sarà la casa per lungo tempo. Sono in corso i controlli per l'agibilità degli edifici rimasti in piedi, ma tante non saranno utilizzabili in tempi brevi. E poi queste continue scosse non invitano le persone a fare ritorno nelle abitazioni".  

Rientra gran parte del contingente di Vigili del Fuoco piacentini - E' previsto il rientro di 11 dei 16 vigili del fuoco piacentini che hanno operato in questi giorni nelle zone terremotate dell'Abruzzo, nel campo di Barisciano nelle vicinanze di L'Aquila. Sul posto restano soltanto quattro vigili addetti al movimento terra e un speleologo.

"La terra trema e la notte si va a meno 4". La testimonanza dei volontari della Croce Bianca a Villa S. Angelo e a S. Demetrio ne Vestini"

14 aprile - E' una battaglia quotidiana contro una marea di problemi quella che stanno affrontando i volontari piacentini della Croce Bianca nel campo di Villa S.Angelo. Paolo Rebecchi, contattato al telefono, racconta come anche questa mattina si sia avvertita una scossa di terremoto. "Più che le scosse di assetamento - spiega - qui il vero problema è il tempo e il freddo che ci assedia. Questa notte il termometro è andato sotto di 4 gradi e per chi vive in una tenda non è facile scaldarsi. Per fortuna oggi non piove e ogni tanto si affaccia il sole, ma il cielo resta nero di nubi". Dopo la Pasqua il lavoro di assistenza è in aumento. "Sono più numerose le richieste di assistenza in ordine sparso, soprattutto dalle frazioni più sperdute. Oggi abbiamo compiuto un intervento per un paziente cardiopatico, tutto è andato bene. Le domande di aiuto sono le più diverse, dalla mamma che ha finito il latte per i bambini alle richieste dei molti anziani affetti da patologie. E poi una cosa che colpisce e la grande quantità di cani in circolazione, ma non sono randagi, molti sono rimasti soli perchè hanno perso la casa o anche il padrone". GUARDA LE FOTO

Diluvia sul terremoto, la situazione è delicata". La testimonanza dei volontari della Croce Bianca a Villa S. Angelo e a S. Demetrio ne Vestini

13 aprile - Piove a dirotto in queste ore sulle zone terremotate dell'Abruzzo. Sulle tendopoli e sui rifugi allestiti nei giorni scorsi da tanti volontari provenienti da tutta Italia e anche da Piacenza. Abbiamo raccolto la testimonianza di Paolo Rebecchi, che insieme ad altri piacentini della Croce Bianca e delle altre pubbliche locali stanno prestando un prezioso lavoro di assitenza sanitaria nei dintorni di Villa S. Angelo, dove è situato il capo base della Protezione Civile Emilia Romagna. "La situazione è assai delicata - spiega Paolo Rebecchi - perchè in alcuni campi i servizi di assistenza arrivano senza problemi, in altri, come nel comune di Acciano, vi sono ancora parecchie difficoltà". Rebecchi si trova al Centro operativo misto di coordinamento di S. Demetrio ne Vestini che ha in gestione le richieste di tipo sanitario che arrivano da 16 comuni. La Croce Bianca di Piacenza ha spedito in Abruzzo un auto medica, un'ambulanza e 4 persone, oltre a Rebecchi, Flaviano Giovannelli, Alessandra Grana e Mario Rota. "Copriamo turni - spiega - dalle 6,30 alle 22 e abbiamo anche la reperibilità notturna. Con la pioggia di queste ore la vita nel campo è resa certamente più difficile". E non mancano le ripetute scosse di assestamento che sono state avvertite anche la notte scorsa. "Ormai qui ci sono abituati, ma noi le percepiamo distintamente. Le scosse continuano e l'emergenza resta: basti pensare che il nostro centro operativo è situato al piano terra di una scuola che non è stata lesionata, ma abbiamo la raccomandazione di tenere porte e finestre aperte sempre, per fuggire subito fuori in caso di un nuovo sisma".

Da oggi, martedì 14 aprile, sarà possibile aiutare le popolazioni abruzzesi colpite dal sisma della settimana scorsa conferendo generi alimentari non deperibili in due centri di raccolta, il Polo di Protezione civile di Piacenza, in via Pennazzi (trasversale di via Colombo), e il centro che si trova nel campo sportivo di Sarmato. I centri sono aperti dalle 9 alle 12. Questi i generi alimentari che vengono richiesti dalla Colonna mobile regionale di Volontariato che opera in Abruzzo:
pasta e riso (solo pacchi grandi); olio d’oliva extravergine; olio di semi; aceto, tonno in scatola; fagioli in scatola; piseli in scatola; passata di pomodoro (preferibili le confezioni grandi); pomodori pelati (preferibili confezioni grandi); vino in brik (in plateau completi);  succhi di frutta (in plateau completi); biscotti (preferibilmente n scatola); marmellata e macedonia (barattoli grandi o n plateau completi); carta igienica; rotoli carta asciugamani;  tovaglioli di carta; sapone liquido stoviglie; sapone liquido per mani; scope, palette, mocio c/secchio; spugne; sacchi grandi per rifiuti; dentifricio e spazzolini.

La brigata di solidarietà di Rifondazione Comunista
Ringraziamo i piacentini che hanno partecipato con generosità alla iniziativa di raccolta
di generi di prima necessità per le popolazioni dell'Abruzzo, organizzata sabato mattina durante la
distribuzione del pane ,a cui si è aggiunto il materiale raccolto  nei locali della federazione (via Tortona 19) per  tutta la settimana passata .
Nel primo pomeriggio di sabato abbiamo effettuato il primo invio alla Brigata
di Solidarietà ,presso il campo allestito in località S.Biagio di Tempera (AQ).
Nel campo è stata predisposta  una cucina da campo per la preparazione di circa
600 pasti al giorno,un asilo ed un presidio di sostegno psicologico.
Gli invii di materiale proseguiranno con regolarità ,con un collegamento diretto con i
compagni che operano nel campo e che ci aggiornano sulle effettive necessità
della popolazione. Il materiale che serve urgentemente è indicato sul sito
www.rifondazione. it , ma comunque necessita vestiario (non usato), prodotti
per l'igiene personale e le pulizie, alimentari, medicinali d'uso comune e
utensili per la pulizia  e per la vita da campo. In oltre si richiedono anche
giocattoli ,materiale per l’asilo.

Per chi volesse contribuire la federazione di Via Tortona resta aperta tutte le mattine e
martedi pomeriggio,per la raccolta di generi da inviare.
Per informazioni chiamare il numero 0532.482759 o 328 6060328  o visitare il sito
 www.partitosociale.org
Per versamenti in denaro, utilizzare il conto corrente bancario: RIFONDAZIONE
PER L'ABRUZZO
IBAN: IT32J0312703201CC0340001497 (dall'estero aggiungere cod. Swift:
BAECIT2B)

Sottolineiamo  che quanto viene donato  serve ad un progetto specifico, organizzato e gestito direttamente dai nostri compagni del territorio,coordinati da subito con la protezione civile.
Le brigate di solidarietà  continueranno la loro attività anche dopo la prima emergenza con progetti diversi sulla base dei bisogni  della popolazione.

Elena Anelli .Segretaria cittadina PRC.
 

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Successo Iniziativa Raccolta Beni prima necessità del 11 Aprile 2009

La PA Croce Bianca Piacenza unitamente al Corpo della Guardie Ecologiche Volontarie, ed all’associazione Circolo Nuova Italia Piacenza, hanno riscontrano una grandissima risposta per la raccolta svoltasi nella giornata del 11 Aprile, in via Conciliazione nei pressi del supermercato Esselunga.

Le tre associazioni, positivamente conformati da questa risposta confermano l’intenzione di organizzare presto ulteriori iniziative di questo genere nel corso della prossima settimana,
Nel frattempo come già comunicato, presso la sede di CROCE BIANCA in Via Emilia Parmense 19 a Piacenza (Ex Ente Mostre) sarà attivo un punto di raccolta anche per i giorni successivi.
I generi alimentari raccolti sono convogliati direttamente presso la sede del Coordinamento Provinciale di Protezione Civile in via Pennazzi a Piacenza, da qui automezzi della Protezione Civile convogliano quotidianamente le derrate presso sede Protezione Civile di Bologna.

Per i capi di abbigliamento ed altri generi di prima necessità la raccolta viene fatta presso la sede della Croce Bianca, da qui automezzi convogliaranno i beni direttamente nella zona di L’Aquila.
Sono in corso accordi con altre associazioni e con supermercati della città per altre iniziative similari, a  breve importanti collette alimentari saranno organizzate.

La cittadinanza piacentina è stata molto sensibile al richiamo effettuato sui mezzi di stampa, ed ha risposto molto positivamente gratificando il lavoro dei volontari.

Una squadra di volontari, della Croce Bianca, capitanata dal responsabile servizi di soccorso Paolo Rebecchi, è partita la mattina del 12 Aprile verso l’Abruzzo ed arrivata a destinazione intorno alle 12,30 per una permanenza in zona di diversi giorni, dove cercheranno di dare un contributo diretto agli aiuti, l’associazione il Cuore di Piacenza, ha donato alcuni defibrillatori che verranno consegnati nella zona del sisma dal gruppo Croce Bianca.

Per informazioni, e per chi volesse  rendersi disponibile e/o effettuare donazioni il numero di telefono della PA Croce Bianca è lo 0523.614422 attivo 24 ore su 24, il responsabile della Comunicazione dell’Associazione Paolo Ruzza, cell. 348 915 3520 potrà fornire qualunque chiarimento necessitasse e per valutare ulteriori iniziative benefiche.

Si ringraziano tutti coloro che hanno contribuito e coloro che contribuiranno con un piccolo gesto.

La raccolta di sabato

Nella mattinata è stato allestito un gazebo in via Conciliazione nei pressi  del supermercato Esselunga per raccogliere beni non deperibili da mandare  a L’Aquila alle persone che da qualche giorno a causa di un forte terremoto, si trovano su una strada senza la possibilità di entrare nelle proprie abitazioni.  "La raccolta sta proseguendo al meglio" spiega il referente della Croce Bianca Piacenza Paolo Rebecchi, poi prosegue:  "abbiamo notato che ci sono molte persone davvero sensibili  che partecipano molto volentieri a questa colletta e date le grandi quantità di materiale, dobbiamo mandare un nostro operatore in sede ogni ora per trasferire il  materiale". Anche il consigliere Pdl Andrea Paparo commenta: "L’iniziativa nasce dal circolo Nuova Italia, associazione culturale  di cui io sono presidente locale. La prima preoccupazione era quella di agganciarci a un ente istituzionale e tramite conoscenze abbiamo contattato la croce bianca che si è detta ben disponibile quindi, noi abbiamo provveduto ad allestire il gazebo garantendo personale volontario". Chiunque volesse fare un opera di solidarietà si può recare presso il gazebo allestito nei pressi del supermercato    Esselunga fino alle ore 20.                                                                                      Christian Basini
 

Prosegue la raccolta fondi della Caritas

La Caritas Diocesana di Piacenza e Bobbio, mobilitandosi al fianco di Caritas Italiana per soccorrere le popolazioni terremotate dell’Abruzzo, prosegue nella raccolta di fondi.
Si specifica inoltre che in questo momento vengono raccolte solo le eventali disponibilità di materiale e personale da inviare a sostegno delle persone colpite dal sisma e che a tutt'oggi, nell'attesa di valutare i reali bisogni della popolazione, non è previsto invio di cose o persone. Per sostenere gli interventi la Caritas ha aperto presso la Banca di Piacenza un apposito conto corrente (n° 32157/50 – Sede Centrale - IBAN IT61A0515612600CC0000032157). I versamenti relativi vanno identificati con causale “Emergenza Abruzzo-Erogazione liberale”.
 

 
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