“Il progetto di riforma dei comprensori di bonifica promosso dalla Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna” - afferma Maurizio Parma, Capogruppo della Lega Nord in Regione - “presenta alcuni aspetti condivisibili, ma è ancora lontano da quanto auspicato dalla Lega Nord. Vediamo con favore la riorganizzazione” - prosegue il consigliere leghista - “in quanto con la riduzione del numero sia dei Consorzi sia degli amministratori retribuiti si ottiene un certo risparmio per i cittadini.” Il capogruppo leghista ritiene che “sarebbe pure auspicabile che i contributi fossero ridistribuiti in maniera più equa fra le varie categorie, in quanto ora esiste una certa sproporzione tra quanto viene versato dalle rappresentanze del mondo agricolo rispetto alle altre (che in molti enti versano contributi superiori), sproporzione che si esprime anche nella composizione degli organi amministrativi. Il nostro obiettivo prioritario” - conclude Maurizio Parma - “rimane però quello di trasferire le competenze dei Consorzi alle comunità locali, così da poter sopprimere i contributi di bonifica, con l’ovvia eccezione di quanto dovuto per la fornitura d’irriguo.”