Bilancio 2008, primo atto. Si è aperta con la relazione dell'assessore comunale Paola De Micheli la prima seduta del consiglio comunale dedicata alla manovra di bilancio predisposta dall'amministrazione. Un intervento di 30 minuti per riassumere i punti nodali della manovra e fornire alcune interessanti cifre sul recupero dell'evasione ed elusione fiscale sul territorio comunale.

Il dato più recente fornito dall'assessore fa data al 2005, quando gli uffici hanno scovato 700 evasori totali dell'imposta sugli immobili su 4300 posizioni vagliate, con un recupero di gettito pari a 170mila euro. Sul fronte dell'elusione le cose erano andate meglio nel biennio 2004-2005, quando vennero individuate 1132 situazioni irregolari (su 8700 verifiche) per un recupero finanziario di 551mila euro. Tra evasione ed elusione, ben 1 milione e 350mila euro vennero riportati nelle casse comunali dal 2000 al 2003.

La De Micheli ha tratteggiato la fisionomia del bilancio 2008 soffermandosi su alcuni dettagli significativi: la destinazione del 9 % dei proventi dagli oneri di urbanizzazione alla spesa corrente, contrariamente all'indicazione iniziale di riservare l'intera quota agli investimenti. "Questo spostamento di risorse - ha precisato l'assessore - è dovuto alla decisione di alleggerire l'addizionale Irpef dallo 0,55 % iniziale allo 0,52 %. Ricordo che è stata istituita una fascia di esenzione dal'Irpef per i redditi fino a 11mila euro: significa che circa 10mila piacentini non pagheranno nulla". La De Micheli ha anche specificato che in virtù dei tagli Ici inseriti nell'ultima Finanziaria, saranno il 10 % dei contribuenti piacentini a non pagare più tale imposta. Il dibattito in aula è iniziato con gli interventi della minoranza, con Carlo Mazza (gruppo misto) e Sandro Ballerini (Forza Italia): le previsioni indicano tempi lunghi.  

AGGIORNAMENTO - L'assessore Paola De Micheli ha distribuito ai consiglieri un allegato al bilancio che elenca le principali voci di spesa corrente, con incrementi e riduzioni rispetto al 2007. "Un importante segnale di trasparenza che va nella direzione - ha sottolineato - auspicata da diversi consiglieri". I numeri del documento indicano che la spesa corrente viene incrementata di 1 milione e 74mila euro: il saldo tra un aumento di 2milioni e 867mila euro e un taglio di 1milione e 793mila euro. La crescita della spesa va ascritta in particolare ai servizi sociali, alle politiche per l'infanzia, alla pianificazione territoriale (con il Psc e il concorso per le aree militari) e al personale. Da notare che la voce di spesa che ha l'impennata maggiore è quella relativa al servizio di vigilanza notturna nei parchi, con un esborso di 55mila euro nel 2008, a fronte di una spesa corrispondente nel 2007 di soli 4mila e 700 euro. L'assessore ha rimarcato che con questa manovra "la rigidità del bilancio comunale (ovvero la quota fissa di spesa non modificabile) si è ridotta di quesi il 5 per cento".