L'osteria del Trentino di via Castello (attiva dai primi del '900), la Trattoria Milvera di S. Bonico (dal 1919), la Pellicceria sorelle Vecchia di via Scalabrini (dal 1930), la Gioelleria Tosi di via XX Settembre (dal 1897), lo Studio fotografico Croce del Corso (dal 1921), il Fiorista Alloni del Corso (dal 1952) e il Caffè Cavour (dal 1937): sono questi i negozi che si sono guadagnati l'iscrizione nello speciale albo delle botteghe storiche e che portano a quota 17 il numero di riconoscimenti assegnati dall'apposita commissione tecnica, riunitasi presso l’assessorato alla Riqualificazione urbana, Commercio e Marketing Urbano. L'organismo ha esaminato anche le domande presentate dai due mercati rionali, quello di piazza Casali e via Alberici, riconoscendo i requisiti essenziali, ma ha rinviato l'iscrizione all'albo ad un secondo tempo, per compiere alcuni approfondimenti legati allo speciale status dei mercati.
La commissione, composta dai dirigenti del Settore Riqualificazione Urbana, ha valutato le domande sulla base dei criteri stabiliti dalla normativa regionale e provinciale, finalizzata alla promozione, conoscenza e valorizzazione delle attività commerciali e artigianali aventi valore storico, artistico, architettonico e ambientale, in quanto testimonianze della storia, dell’arte, della cultura e della tradizione imprenditoriale locale.
L'assessore Sabrina Freda ha sottolineato come prosegua l'opera di valorizzazione della tradizione commerciale locale.
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