E' fissata per questa sera la riunione dei nove consiglieri comunali di Piacenza eletti tra le fila di Forza Italia e Alleanza nazionale. All'ordine del giorno c'è l'avvio del percorso che porterà anche a palazzo Mercanti verso un gruppo unico "Popolo della libertà", a cui potrebbe aggiungersi presto anche Stefano Frontini di Piacenza Libera, appartenente ai Popolari liberali, confluiti nel Pdl.
Soddisfazione per il congresso romano che ha celebrato la nascita del Popolo della libertà è stata espressa da Tommaso Foti e Massimo Trespidi. "Nasce il futuro e la nuova Italia" hanno dichiarato i due.
Ha firmato la mozione congressuale che istituisce il nuovo partito Luigi Francesconi, presente a Roma insieme alla delegazione, per il primo congresso del Popolo della Libertà. “E’ un momento storico per il centro-destra italiano – ha commentato il Consigliere Regionale – finalmente tutti coloro che si riconoscono nel’anticomunismo hanno una casa comune in cui vedere rappresentati i propri valori e l’alternativià alle sinistre”. E a proposito dei valori Francesconi, dopo aver incontrato l’amico Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, ha sottolineato come “Il nuovo partito nasce con una forte componente cattolica che costituisce il legamene con la tradizione politica del Partito Popolare Europeo e con la storia del maggior partito italiano del dopoguerra, la Democrazia Cristiana, di cui il PdL rappresenta un’ideale continuazione. Il patrimonio del popolarismo è presente anche negli ideali fondanti del popolo della Libertà, la centralità della persona, la libertà, la sussidiarietà la famiglia e la difesa della vita, a favore della quale il Governo ha dimostrato un formidabile impegno sia nel caso di Eluana Englaro sia nell’approvazione della legge sul testamento Biologico”. Insieme agli altri delegati Francesconi ha ascoltato il discorso conclusivo del Presidente Berlusconi da cui ha tratto “L’entusiasmo necessario per gli impegni elettorali alle porte”.
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