L’on. Paola De Micheli ha sottoscritto e discusso, questa mattina, la mozione del segretario Franceschini “concernente iniziative in merito alla situazione economico-finanziaria degli enti locali” e presentata oggi pomeriggio in una conferenza stampa affollatissima cui hanno partecipato i Comuni di Padova e Cosenza e le Province di Torino e Roma, Invitato anche il Comune di Piacenza.
Sono emerse le criticità degli enti locali come l’esigenza di procedere con lo sblocco dei pagamenti in favore delle piccole medie imprese che hanno realizzato investimenti per gli enti locali; necessità evitare che vengano puniti i Comuni virtuosi, primo presidio contro la crisi, contro la povertà e per lo sviluppo economico, che investono in innovazione e riduzione del debito per poi premiare quelli che adottano politiche di sperpero creando buchi di bilancio puntualmente ripianati dalle casse dello Stato e che vanno ad aumentare le disuguaglianze sociali.

«Gli enti locali - ha affermato la De Micheli - sono passati, negli ultimi 5 anni, da un deficit 3 miliardi e 600 milioni di euro ad un avanzo di oltre 300 milioni di euro, riducendo la spesa per il personale dell’ 1,2% dimostrando una grande disponibilità di sacrificio; contemporaneamente lo stato centrale ha aumentato la spesa del personale del 4,1%. È arrivato il momento in cui le risorse per sostenere i comuni virtuosi si vadano a prendere la dove oggi ci sono gli sprechi; che il governo avvii subito un piano di revisione della spesa per liberare risorse necessarie allo sviluppo dei territori».

La De Micheli ha ricordato con commozione, anche a nome del Partito Democratico, il 16 marzo 1978: «ero solo una bambina, ma oggi quelli della mia generazione sanno bene che possono vivere in un paese democratico anche e soprattutto per l’eroico sacrificio di Aldo Moro e della sua scorta».