Erano stipate in un magazzino sulla via Emilia (poco dopo Montale) 82 tonnellate di prodotti alimentari preconfezionati e 50mila confezioni per un valore complessivo di 800mila euro. Magazzino senza autorizzazione e derrate prive della certificazione di tracciabilità. Per questo i Nas di Parma, comandati dal capitano Angelo Balletta, in collaborazione coi carabinieri di Piacenza, hanno proceduto al sequestro della merce e alla segnalazione all'Ausl e al Comune della titolare del magazzino, un 42enne di orgine marocchina. Ora rischia una maximulta. I carabinieri hanno riscontrato oltre alla mancanza di rintracciabilità degli alimenti e di autorizzazione in capo alla struttura adibita a deposito, l'assenza di un sistema di autocontrollo che consenta di verificare con sicurezza la genuinità dei prodotti alimentari distribuiti. Da rilevare che il magazzino era stato oggetto di sequestro già due anni fa: allora a finire nei guai un parente dell'attuale titolare.