È stato uno dei più grandi successi del musical di tutti i tempi; è stato lo spettacolo che, prodotto dalla Compagnia della Rancia nel 1990, ha convinto tutti che anche in Italia si potesse mettere in scena un musical; la nuova edizione americana, attualmente, è il più grande successo in cartellone a Broadway: “A Chorus Line”, il “re” dei musical, sarà in scena al Teatro Municipale di Piacenza stasera, sempre alle ore 21, per la Stagione di Prosa “TRE PER TE” 2008/2009. Con la direzione artistica di Diego Maj, la Stagione “Tre per Te” è organizzata da Teatro Gioco Vita – Teatro Stabile di Innovazione con il Comune di Piacenza, il sostegno di Cariparma, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Edilstrade Building Spa, Enìa Cadey e Cooperativa Costruzioni Edili Valdarda e il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Dipartimento dello Spettacolo e Regione Emilia Romagna.
Anche questa edizione di “A Chorus Line” vede la regia associata di Baayork Lee e Saverio Marconi - che già avevano firmato le precedenti edizioni – con l’allestimento curato da Luis Villabon nel 2008 e da Gianluca Grasso nel 2009.
Baayork Lee è una delle più profonde conoscitrici di “A Chorus Line”: oltre ad essere stata la ballerina che ha originariamente ispirato, con la sua vita reale, la storia di Connie, uno dei personaggi del musical di Michael Bennett, ha diretto e riallestito le coreografie originali di decine di edizioni del musical in America e in tutto il mondo e ha curato le coreografie dell’edizione attualmente in scena a Broadway.
“A Chorus Line”, il musical più emozionante, tra coreografie straordinarie e canzoni coinvolgenti, è una storia che conquista il cuore. Nella penombra di un teatro di Broadway, l’audizione per un nuovo spettacolo è quasi terminata. Una linea bianca sul palcoscenico divide la zona del corpo di ballo dal proscenio riservato alle star: lungo questa “linea del coro” si susseguono i racconti di diciassette personaggi che, attraverso la musica e la danza, condividono con gli spettatori le storie delle loro vite. Diciassette storie bellissime, alcune divertenti, altre commoventi, tutte straordinariamente toccanti, regalano così la “rara sensazione” di un musical indimenticabile che, dopo 30 anni, conserva ancora un messaggio profondo anche per le nuove generazioni.