“Extravergine Terre di Gropparello”
il primo successo dell’Associazione autoctona
presentato nell’incantevole cornice della
Taverna Medievale del Castello di Gropparello
Il Progetto e gli Obiettivi
Il progetto nasce dalla volontà di unire in un’associazione gli imprenditori agricoli che –grazie a personali investimenti economici e di impegno lavorativo - hanno dato vita ai primi impianti olivicoli nel territorio di Gropparello. Dal 2001 ad oggi sono state messe a dimora circa 1.500 piante e, nel solo 2009, sono previsti nuovi impianti e l’ampliamento di quelli già esistenti con una piantumazione di circa 1.000 piante di olivo definite dal disciplinare.
La volontà e la determinazione nel voler strutturare in modo organico e fruttuoso questo impegno ha dato vita all’Associazione Terre di Gropparello. La passione e l’impegno dei soci per questa attività gli hanno fatto conseguire il primo e concreto traguardo: la produzione dell’Extravergine di Gropparello, marchio di cui potranno fregiarsi le aziende che hanno aderito e che aderiranno in seguito all’Associazione.
Per le imprese agricole coinvolte si tratta di un'importante occasione volta a certificare il valore delle proprie produzioni e a far acquistare notorietà e conoscibilità sul mercato dei prodotti di qualità, un successo che aiuterà a promuovere l’introduzione di un prodotto certificato negli ambiti di valorizzazione delle produzioni del territorio piacentino e a creare sinergie tra agricoltori, commercianti e consumatori potenziando l’aspetto di redditività, soprattutto per i piccoli produttori, e la crescita dei mercati locali.
Il Prodotto e il Disciplinare
L’Extravergine Terre di Gropparello è stato sottoposto all’esame e certificato dal Campus Universitario di Scienze ed Alimenti della Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna, sede di Cesena, ed ha ottenuto il punteggio di 7,9 (max 10) dal Comitato Assaggiatori Professionali dell’Emilia Romagna.
Con una acidità dello 0,2%, l’Extravegine Terre di Gropparello è caratterizzato da un aroma fruttato, da un colore verde e da un gusto intenso ma leggero in cui si riscontrano sentori di mandorla con una buona intensità di amaro.
Per mantenere uno standard elevato di qualità l’Associazione Terre di Gropparello ha definito un disciplinare molto rigoroso per quanti hanno già aderito al progetto e per quanti lo faranno in futuro.
Si tratta di regole che stabiliscono: il territorio di provenienza, identificato nel comune di Gropparello e nelle valli adiacenti; la tipologia del terreno; le varietà da impiantare; il tipo di raccolta e la frangitura; la comunicazione associata all’etichettatura e l’utilizzo appropriato del marchio.
Le Aziende Coinvolte
E’ composta dal presidente Gianpaolo Bononi, proprietario dell’omonima Azienda Agricola, e da otto soci fondatori – Daniele Perazzi, Michele Rossi, Franco Rimoldi, Giuseppe Badagnani, Romano Castagnetti, Thomas Massobrio, Sonia Gandolfi, Marco Canavesi - che con le proprie aziende e impianti si sono lanciati in questa impegnativa ma gratificante sfida.
L’Associazione Terre di Gropparello si augura di poter incrementare la propria attività a favore dei prodotti di qualità e del proprio territorio che vanta una secolare storia fondata sul lavoro agricolo e sull’impegno delle aziende che ne mantengono alto lo standard qualitativo.