La stagione concertistica della Fondazione Toscanini al Teatro Municipale di Piacenza prosegue stasera alle ore 20.30 con un concerto della la Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Rinaldo Alessandrini.
Il programma sembra delineare la ricostruzione della nascita del genere sinfonico, si apre con la Sinfonia n. 39 in Mib maggiore K 543, la prima dello straordinario trittico conclusivo ella produzione sinfonica di Mozart; inoltre Sinfonia in fa maggiore Wq 183/3 di Carl Philipp Emanuel Bach, Concerto grosso in la minore n. 4 op. 6 di Haendel e la Sinfonia in do maggiore n.38 Hob.I/38 Echo di Haydn dei quali quest’anno si ricordano rispettivamente il 200esimo e il 250esimo anniversario della morte.
Una serata che si preannuncia molto interessante anche per la presenza proprio di Alessandrini al suo debutto con la Filarmonica Toscanini personalità artistica di grande spessore oltre ad essere un esperto della prassi esecutiva rinascimentale, barocca e classica. Clavicembalista, organista e fortepianista, nonché fondatore e direttore dell’ensemble “Concerto Italiano”, è infatti da oltre venti anni sulla scena internazionale della musica barocca, preclassica e classica, privilegiando nelle scelte del suo repertorio la produzione italiana e cercando di riattribuire alle esecuzioni tutte quelle caratteristiche di cantabilità e di mobile espressività che furono proprie dello stile italiano dei secoli XVII e XVIII. Nel gennaio 2007 nominato Principal Guest Conductor della Norske Opera di Oslo, è spesso impegnato anche come direttore ospite d’orchestre sinfoniche quali l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra Sinfonica della Ciudad de Granada, la Detroit Symphony Orchestra, la Scottish Chamber Orchestra, la Northern Symphonia, l’Orchestra of the Age of the Enlightenment, la Boston Händel & Haydn Society e la Freiburger Barockorchester e l’Orchestre Symphonique della Monnaie di Bruxelles.
Nella stagione 2006/07 ha diretto Il ritorno di Ulisse in patria e La clemenza di Tito alla Welsh National Opera, La Vergine dei dolori alla Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles e alla Cité de la Musique di Parigi e Petite Messe Solennelle di Rossini alla Norske Opera di Oslo. Nella stagione 2007/08 ha diretto Giulio Cesare di Händel e Orfeo alla Norske Opera di Oslo, nonché i concerti alla De Nederlandse Bachvereniging di Utrecht, alla Cité de la Musique di Parigi, al Konzerthaus Vienna, e sul podio della Danish Radio Sinfonietta a Copenhagen e su quello della Portland Baroque Ochestra a Portland.
Ha inaugurato la stagione 2008/09 dirigendo La clemenza di Tito alla Norske Opera di Oslo e fra i suoi prossimi impegni si annoverano:Juditha Triumphans a Madrid con l’Orquesta Nacional de Espana, L’incoronazione di Poppea al Grand Théâtre de Bordeaux, Don Giovanni al Theater an der Wien, Die Entführung aus dem Serail alla Welsh National Opera di Cardiff.
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