Il Piacenza si conferma squadra ammazza grandi e, dopo il successo al Dallara contro il Bologna, supera al Garilli il Pisa con il rotondo punteggio di 4 a 2. Una vera impresa, quella firmata dagli uomini di Somma, frutto di una partita condotta con grande lucidità tattica, che ha portato i biancorossi a recuperare l'iniziale svantaggio, ed a piazzare la stoccata vincente con Dedic. E' lui, infatti, l'uomo partita, prima con il gol del pareggio e poi con la rete su rigore che mette in cassaforte il risultato.
La prima ghiotta occasione per i biancorossi la procura Raimondi, al 6', con una pericolosa deviazione, che termina di poco a lato della sua porta. Ma il risultato si sblocca pochi minuti più tardi, quando al 14' Luisi pennella al centro una punizione perfetta per la testa di Raimondi che, tutto solo, appoggia tranquillamente in rete. La partita si infiamma, il Piacenza spinge, mentre il Pisa indietreggia. Mezavilla procura una punizione dal limite per fallo di mano, Dedic si incarica della battuta e riporta la situazione in pareggio. La squadra di Ventura accusa il colpo e alla mezzora rischia grosso: Olivi colpisce di testa e Padelli devia sul palo. Al 43' si accende invece la protesta del Piacenza per un evidente tocco di mano in area di Viviani, su tiro di Gemiti, che l'arbitro giudica involontario. Al rientro in campo dopo l'intervallo è ancora una palla inattiva a cambiare immediatamente l'equilibrio della partita. Punizione di Wolf, mischia in area e sulla carambola si avventa Zammuto per il gol del vantaggio biancorosso. I toscani perdono completamente la testa al 54', quando Lorenzi atterra in area Simon provocando un calcio di rigore. Sulla palla si porta Dedic che, con estrema lucidità, manda Padelli da una parte e la palla dall'altra, per il 3 a 1 che sancisce il vantaggio biancorosso. Ma quando ormai la partita sembra incanalata verso un finale senza emozioni, Castillo mette al centro una palla pericolosa sulla quale “inciampa” Gemiti, regalando al Pisa l'autogol che vale il 3 a 2. E' il 35' e per il Piacenza si prospettano dieci minuti finali da brivido. I ribaltamenti di fronte si susseguono fino al 46', quando Padalino si vede intercettare di mano un cross che l'arbitro giudica rigore. Della battuta si incarica ancora Dedic, che porta così a cinque il bottino personale da quando veste la maglia del Piacenza, chiudendo la partita sul 4 a 2.
PIACENZA – PISA 4-2
PIACENZA (4-3-2-1): Cassano 6, Nef 6.5, Zammuto 6.5, Olivi 6 (47' st Cuciula), Anaclerio 6, Wolf 6, Riccio 5.5, Gemiti 6.5, Dedic 6.5 (47' st Bianco), Serafini 6.5, Simon 5 (17' st Padalino). Allenatore: Somma
PISA (4-4-2): Padelli 5.5, Viviani 5.5, Raimondi 5, Lorenzi 6, Trevisan 5.5, Ciotola 5(1' st Castillo), Luisi 5 (17' st Genevier), Mezavilla 6, Titone 5, Gabionetta 5 (15' st Kutuzov), Rajczi 5. Allenatore: Ventura
Arbitro: Brighi di Cesena
Reti: pt 14' Raimondi, 27' Dedic; st 1' Zammuto, 11' Dedic (rig.), 35' Gemiti (autogol), 47' Dedic (rigore)
Recupero: 1'; 3'
Ammoniti: pt 33' Ciotola per condotta non regolamentare, 36' Titone per gioco scorretto, 39' Simon per proteste; st 4' Gemiti per gioco scorretto, 9' Lorenzi per gioco scorretto.