Abbiamo ricevuto la comunicazione da parte del presidente dell'associazione dei pendolari piacentini Ettore Fittavolini relativa all'aumento degli abbonamenti per Milano:
Desideriamo esprimere con la presente i nostri più forti sentimenti di rabbia e di vergogna per quanto sta accadendo in questi giorni, nel totale silenzio delle istituzioni.
Pensavamo fosse uno scherzo, leggendo ieri la lettera di una pendolare che aveva provato a rinnovare l’abbonamento mensile on line sul sito internet di Trenitalia.
Ci siamo dovuti ricredere a fronte delle rimostranze di una collega che lo aveva fatto, ahilei, ieri mattina in biglietteria.
Ne abbiamo avuta conferma ieri sera, chiedendo in formazioni in merito in stazione.
Dal primo febbraio 2009 aumentano le tariffe dell’abbonamento mensile sovraregionale come segue :
Pontenure – Milano 1° classe : da € 95,70 a € 104,40 ( + 9%)
Pontenure – Milano 2° classe : da € 63,80 a € 69,60 ( + 9%)
Scandaloso che si osasse pensare di farlo, vergognoso averlo fatto.
Non si riesca a capire in virtù di quali miglioramenti del servizio, o di qualsiasi altra incredibile giustificazione, a fronte dello sfascio registrato nell’ultimo mese, con l’entrata in vigore del nuovo scandaloso orario ferroviario, e del contorno di quotidiani disagi documentati e documentabili che affliggono i pendolari.
Ci sembra inoltre che la situazione stia sfuggendo di mano a chi dovrebbe detenerne il controllo.
Se non ricordiamo male, il governo, nel decreto anticrisi, aveva garantito, tra le altre misure, il blocco delle tariffe pendolari.
Come mai è stato consentito ?
Se invece di questa pia intenzione non vi è traccia nei fatti, l’assessore regionale si dovrebbe nascondere ed evitare di farsi vedere ancora dalle nostre parti.
O la colpa è tutta di Trenitalia che ancora una volta l’ha fatta in barba a tutti ?
In qualsiasi delle ipotesi, sta montando una sensazione di schifo dai comitati pendolari di tutta Italia, in quanto stiamo ricevendo mail dai contenuti che definire “ incavolati “ è un puro eufemismo.
Da parte nostra, chiediamo a tutti i nostri rappresentanti istituzionali di attivarsi urgentemente per fornire le dovute e doverose risposte, e bloccare questa inqualificabile decisione, e nel frattempo ci attiveremo ovviamente con ogni mezzo legale per contrastare quanto sta accadendo.
Ettore Fittavolini
Presidente
Associazione Pendolari
Diario pendolare 27 gennaio 2009 dal nostro inviato Max Davoli: NUOVO AUMENTO TARIFFE. SCANDALOSO
Ettore Fittavolini mi ha informato che l’abbonamento mensile PONTENURE-MILANO, dal 1° febbraio subirà un aumento del 10%! La qualità del servizio, però, non sta “aumentando”(anzi peggiora continuamente…): TUTTO CIO’ E’ SCAN-DA-LO-SO
Tornando al “diario” , il treno IC 597 MI-TR è partito con 2’ di ritardo dalla stazione di Milano Rogoredo
Il treno IC597 non ha subito interruzioni nel tratto MI-LO, per cui è riuscito ad arrivare a LO mantenendo inalterato il suo ritardo. Stessa andatura nel tratto LO-PC; abbiamo raggiunto Piacenza con 2 minuti di ritardo. Ora mi “precipito” (come sempre) giù dalla carrozza, perché c’è un inviato del TG regionale che mi sta aspettando,fuori dalla stazione, per “girare” un servizio sul pendolarismo. Data l’ennesima beffa/novità sugli aumenti, avremo ulteriori argomenti per “arricchire” l’intervista…
28 gennaio 2009: DIARIO PENDOLARE
Oggi il treno ES*9776 BO-MI era annunciato puntuale, ma è arrivato e ripartito con 4’ di ritardo. Quattro minuti sembrerebbero pochi, ma quando si è all’aperto, col freddo pungente di questi periodi, diventano interminabili. Le tecnologie attuali, a mio parere, consentirebbero al “gestore” di effettuare comunicazioni più precise sui ritardi,evitandoci congelamenti ecc.ecc., ma nascondere o diminuire i ritardi ed aumentare il prezzo di abbonamenti e biglietti sono alcuni degli “sport” preferiti dalle FS.
Abbiamo raggiunto la stazione di Rogoredo con 2’ di anticipo ,secondo FS (ricordo che 9 minuti di “tolleranza” sono già compresi nel prezzo!).