E' finita 4 a 0 l'amichevole tra Piacenza Calcio e la formazione allievi biancorossa. In gol nella ripresa Guzman, Graffiedi, Moscardelli e Nainggolan. Fermi Zammuto e Olivi. Domani seduta pomeridiana. Si è giocato sul terreno dell'antistadio sotto la direzione arbitrale di Murelli.
Ritrovata la vena positiva in campionato, il Piacenza Calcio continua la ricognizione sul mercato. Al momento non ci sono grandi nomi sui taccuini degli osservatori biancorossi, anche se il lavoro di quest'ultimi si sta intensificando nelle ultime ore. Occhi puntati su Salvatore Giardina (nella foto) del Portogruaro, società che milita nel campionato di Prima Divisione (ex serie C1). I granata sanno dell’importanza del giocatore per gli equilibri della squadra e per privarsene a metà stagione pretendono un’adeguata contropartita economica, senza la quale l’affare non andrà in porto. L’amministratore delegato Paolo Mio lo aveva già anticipato nei giorni scorsi al momento dei primi contatti con gli emiliani e, a maggior ragione, lo ha ribadito all’indomani dell’ottima prestazione offerta dal centrocampista siciliano sul campo di Sesto San Giovanni, proprio davanti agli occhi degli osservatori piacentini. Si attende ancora una decisione di Fabio Levacovich in merito alla sua prossima destinazione, visto che con il passaggio al 4-3-2-1 lo spazio a disposizione per l’esterno sardo è ridotto al lumicino. Per lui si sono fatte avanti diverse società che il giocatore sta vagliando attentamente (vedi articolo del Gazzettino sulla nostra rassegna stampa).
A queste indiscrezioni è però arrivata prontamente la replica del direttore sportivo del Portogruaro, Alfio Pelliccioni. "Ho letto anch'io di queste voci – ha commentato - ma non c'è assolutamente niente di concreto. Noi tra l'altro vorremmo tenere il giocatore, che è il perno del nostro attacco, anche se ovviamente sarebbe difficile impedirne la partenza se ce lo chiedesse un club di B. Posso confermare che alcune società lo tengono sotto osservazione, ma allo stesso tempo le garantisco che non ci ha chiamato ancora nessuno".
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