COPRA TTP PIACENZA - MANICA ROVERETO 77-64 (18-19; 32-32; 58-49)

Arbitri: POULIDIS Georgios e CHIODI Andrea di Padova.
COPRA TTP Piacenza: Degli Agosti 7, Bianchi 13, Mambretti 6, Boni 24, Coccoli , Dell'aquila 15, Sconochini 11, Pozzi 1, Delle Donne e Putignano n.e. Coach: Paolo Piazza.

Rovereto: De Fanti 15, Nicoli 13, Gracis, Pezzin 11, Morghen 4, Dolfi 8, Corsini 2, Pascucci 11, Jovancic, Zarbo. Coach: Andrea Gabrielli.

Vittoria numero diciassette per la Copra Ttp capolista del girone B della serie C nazionale. Chi nel pregara di Copra Ttp Piacenza-Manica Rovereto, pensava che la partita fosse una pura e semplice formalità per i piacentini, si è dovuto alla fine ricredere.
Piacenza ha sudato non poco per avere la meglio sulla formazione trentina, giunta a Piacenza con un Micheal Robinson in meno, convocato, ma lasciato in tribuna per problemi fisici.
Se all’andata le cose l’avevano complicata l’uscita dopo solo 5’ di gioco di Mario Boni per proteste, questa volta Piacenza ha pagato la serata storta di Andrea Bianchi dalla linea dei 6 e 25 (tra l’altro sua specialità di repertorio), di Dario Pozzi & co. al tiro, con un po’ troppi palloni persi, soprattutto nella prima fase di gioco.
Andrea Bianchi alla fine, però, si rifarà con una prestazione fatta di tanta volontà, sacrificio, condita da 13 punti.

I°QUARTO. In campo la Copra TTp schiera Degli Agosti, Bianchi, Mambretti, Boni e Coccoli, mentre la Manica Trenta contrappone Pascucci, De Fanti, Nicoli, Morghen e Pezzin.
L’avvio è di Rovereto che sfrutta una buona intensità di gioco dei suoi e soprattutto i molti errori dei piacentini, che perdono troppi palloni, lasciando contropiedi ai vari De Fanti, Pascucci, Corsini, che riescono a produrre il primo vantaggio gialloblù: 7-14 al 5° minuto.
Un concreto Mario Boni (chiederà con 24 punti, 15 rimbalzi, 3 assist e 31 di valutazione, che gli valgono l’encomio di MVP della partita) e un eclettico Hugo Sconochini riescono a partorire la rimonta piacentina, che si ferma a una sola lunghezza dall’impatto, a causa dell’ennesimo canestro in contropiede (su palla ovviamente persa) di Dolfi.
Da segnalare il canestro da standing ovation di Sconochini, che in un quasi “coast to coast”, si sbarazza con due finte di passaggio di metà difesa roveretana, andando a concludere in rovescio.

II°QUARTO. Piazza propone dall’inizio il quintetto formato da Pozzi, Bianchi, Sconochini e dai due lunghi Dell’Aquila e Coccoli.
L’astinenza da canestro di Bianchi, pesa sull’economia di Piacenza, che stenta a trovare punti: Rovereto adotta una difesa a zona tanto rudimentale, quanto ahimè efficace.
Dell’aquila si veste da assist man per Sconochini, prima di riprendersi i panni di puntuale realizzatore d’area, da 3 punti e di stoppatore: il centro toscano darà alla fine grande spettacolo, ispirato da Sconochini, chiudendo la sua gara con 15 punti con 6/8 da2 e 2 stoppate consecutive.
Boni piazza il primo mini-vantaggio per l’UCP, con l’1/2 dalla linea della carità, mentre De Fanti tiene i suoi punto a punto, con 5 punti consecutivi (tripla e canestro in appoggio al tabellone) che di fatto chiudono metà gara sul 32 pari.

III°QUARTO. Si riparte con Pozzi , Bianchi, Sconochini, Boni e Dell’Aquila per la Copra Ttp e Pascucci, De Fanti, Dolfi, Nicoli e Pezzin per la Manica Trenta.
L’UCP comincia la sua lenta scalata, fatta di tante difficoltà, specie quando Rovereto con Pezzin e De Fanti, sembrano non mollare.
Boni da 3 punti fissa il 38-36 del 3° minuto, Morghen e Nicoli (da 3) rimescolano le carte conquistando il +1 del 5° minuto (43-44).
Il ruggito di Super Mario scuote la Copra Ttp che trova i punti di Dell’aquila, di Degli Agosti e finalmente anche quelli di Bianchi dai 6 e 25.
La guardia milanese sfrutta il bonus, firmando il 2/2 ai liberi, come d’altronde Mario Boni che anch’esso con un 2/2 chiudono il quarto con Piacenza avanti di 9. (58-49)

IV°QUARTO. Coach Paolo Piazza sia ffida da subito al “5” composto da Pozzi, Degli Agosti, Bianchi, Boni e Coccoli.
Cecco Degli Agosti trova libero Andrea Bianchi che in arresto e tiro segna i primi due punti del quarto.
Nicoli mette l’esperienza, Boni invece i punti r con uno Sconochini ispirato e ispiratore, Piacenza ritrova fluidità nelle idee e nel gioco.
“El Condor” comincia la sua serie di gesta che esaltano il pubblico piacentino: penetrazione con puntuale scarico per Mambretti (che punisce Rovereto con una Bomba da 3), contropiede con straordinario passaggio dietro la schiena e chicca finale con alley oop per Dell’Aquila, che vola in cielo a schiacciare nel ferro tra l’euforia degli oltre 1000 del Palnguissola.
In mezzo c’è il tempo per godersi una stoppata di Marco Del’Aquila su Dolfi e un paio di canestri del pivot toscano e un altro canestro di Hugo Sconochini in penetrazione con conclusione in rovescio.

Ottima vittoria, che và ad aggiungersi ad un bottino di ben 16 vittorie consecutive, da oggi 17. Vincere quando non sei al top e molti tuoi giocatori non sono in giornata (specie chi ci abitua a “apporti” di qualità e di tanta quantità, a livello di punti realizzati) è sintomo della presenza di una grande squadra.
Squadra che riprenderà gli allenamenti martedì prossimo, in vista della delicata trasferta contro Begamo, di domenica prossima 25 gennaio (palla a 2 ore 18).
In tal proposito la società rende noto che mette ha organizzato un paio di pullman per i tifosi che volessero seguire la squadra in questa importante e ,di sicuro, emozionante partita: il costo è di 10 euro a persona, compreso l’ingresso al Palazzetto di Bergamo. Per informazioni e prenotazioni: info@ucpiacentina.com.


Marco Scianò