Piacenza - Il sindaco Roberto Reggi, nel tradizionale appuntamento degli auguri natalizi alla stampa, ha tracciato un bilancio dell'anno che si sta per chiudere e le prospettive del 2009: "Ci apettano grandi cantieri, che trasformeranno la città e creeranno inevitabili disagi"; e sulla crisi, "lotta alla povertà e cercare di cogliere le opportunità positive che si celano anche nei momenti difficili".

Reggi ha esordito riconoscendo la verà novità per il panorama della comunicazione piacentina del 2008, l'arrivo della stampa online: "E' un'opportunità positiva sia per i cittadini che per la stessa informazione".

Trasformazioni

"La macchina comunale è in traformazione - ha spiegato - permanente , ci troviamo a dover far fronte all'esodo di tanti dirigenti e siamo consapevoli della portata di questi cambiamenti. Fra i grandi interventi attuati nel 2008, non si può tralasciare l'Urban Center e altri imponenti cantieri avviati, tutti fortemente contestati. In alcuni casi a ragione, in altri casi le critiche mi sono parse ingenerose, talvolta al limite dell'accanimento. Nel 2009 il numero di questi cantieri crescerà ancora. Sarà l'anno dell'avvio della realizzazione dell'hospice, progetto che ha fatto segnare una partecipazione straordinaria di enti e soggeti sociali: un segnale importante, anche se ha risentito dell'eccessiva conflittualità tra le centrali cooperative. Il 2009 è stato l'anno della prima edizione del Festival del Diritto che ci prepariamo a replicare, del debutto dell'Agenzia per lo sviluppo di Quartiere Roma che punta sulla diversità come valore. Ma è stato anche l'anno della crisi, quello in cui ci siamo resi conto che nulla sarà più come prima, con la riduzione dei trasferimenti dallo Stato. In questa situazione abbiamo il dovere di diffondere una cultura del limite". 

Politica e amministratori

"Di fronte ai problemi che la politica sta avendo con la giustizia - ha proseguito Reggi - sento il dovere di contrastare le azioni denigratorie indifferenziate nei confronti della politica: queste producono effetti di demotivazione e di scollamento anche negli amministratori onesti e generosi; basti pensare che già si fa fatica a reperire candidati a sindaci onesti". Sul Pd e la sua situazione, Reggi ha detto: "Vivo male questa situazione. Gli amministratori locali sono vissuti come una minaccia al posto di lavoro dai vertici del partito. E' la Lega il partito che ha maggiore attenzione per gli amministratori, anche se ha molte altre lacune. Il Pd abbandoni la propria autoreferenzialità: soffre maggiormente di questo problema perchè è il più democratico". 

"E' da osteggiare lo scaricabarile tra enti e istituzioni e chi se la prende con gli enti locali in difficoltà. In questo quadro è ancora più fondamentale perseguire la coesione sociale e anche la stampa può avere un ruolo positivo nel favorirla e nel ridare fiducia: soprattutto dando anche le buone notizie e non solo quelle cattive".

Identità

"Fra le nostre priorità, c'è quella di rafforzare lo spirito identitario del territorio con un'impronta fortemente insclusiva, attraverso l'adesione ai valori della giustizia e della solidarietà. Per fare in modo che possa sentirsi piacentino anche chi non è nato qui. Per valorizzare le nostre radici rilanceremo la Galleria Ricci Oddi". 

Opere pubbliche

"Il contrasto alla crisi economica lo faremo anche attraverso gli investimenti in importanti opere pubbliche. Alcune di queste sono già partite, come il centro polifunzionale della Besurica, quello alla Farnesiana, il S. Vincenzo, il nido all'ex Unicem. Poi vi sono altri interventi che debutteranno presto: la riqualificazione di Piazza Cavalli, la prosecuzione della Caorsana, il rifacimento di piazzale Marconi che porterà disagi inevitabili alla città: cercheremo di limitarli. Inoltre la nuova tangenziale sud e il secondo ponte sul Trebbia sono opere anche nostre, perchè le cofinanziamo al 20 %".

Urbanistica

 "Il 2009 sarà l'anno di Palazzo Uffici anche se in tanti stanno "gufando": a febbraio si conoscerà il vicnitore del concorso bandito. Sarà l'anno del completamento di Corso Europa, dell'arteria parallela alla Caorsana, del nuovo piazzale Libertà, dei cantieri in via Colombo e sull'argine del Po. Mi auguro che le imprese piacentine colgano queste opportunità. Sarà l'anno di importanti interventi urbanistici che andranno a compiersi, da vicolo del Guazzo, l'ex Unicem, l'ex Arbos, e finalmente partirà la bonifica sulla superficie dell'area ex Acna".

"Avvieremo il grande percorso di partecipazione legato al Psc (piano strutturale comunale) e compierà ulteriori passi avanti la partita delle aree militari, per la quale abbiamo la scadenza di due anni, fissato nell'accordo con il Ministero della Difesa della primavera scorsa, per effettuare la delocalizzazione degli stabilimenti militari. Ci sarà la riqualificazione di piazza S. Antonino e la ridefinizione del piano del trasporto pubblico locale. Entro il 2009 avremo l'attivazione del nuovo blocco di sportelli polifunzionali dei servizi al cittadino e punteremo ancora di più sulla polizia di prossimità grazie alle nuove assunzioni di vigili urbani. A gennaio finalmente la Regione ci riconoscerà la titolarità del Tecnopolo piacentino, dove si farà ricerca sull'energia, la meccanica e lo sviluppo sostenibile. Terremo gli occhi aperti gli occhi sulle prosepttive legate all'Expo 2015, quando capiremo quante risorse ci sono a disposizione".

Pendolari

"Difenderemo in tutte le sedi i nostri pendolari, con nuove azioni che coinvolgeranno anche la Prefettura e la Questura, con l'intento di obbligare Trenitalia tutelare innanzitutto il 95 % dei loro utenti". 

Povertà e fiducia

"Infine, ma questo è l'aspetto più importante, ci impegneremo nella lotta alla povertà: metteremo in campo azioni di contrasto e un pacchetto di misure locali; pensiamo che il metodi migliore sia sempre quello di prendersi cura di chi ha bisogno. E cerceremo di guardare con fiducia all'anno nuovo perchè anche nei momenti di crisi si possono cogliere opportunità insperate".