AGGIORNAMENTO - Come anticipato, il consiglio comunale di Piacenza, nella seduta di ieri ha definitivamente chiuso l'esperienza della commissione aree militari. Con l'approvazione di un ordine del giorno della maggioranza di centrosinistra, che indica chiaramente come l'orgaismo debba cessare la propria attività. Il vicesindaco Francesco Cacciatore ha spiegato che tuttavia il confronto sul destino delle aree militari proseguirà comunque, con tutte le forze politiche e sociali, in consiglio comunale.

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L'epilogo appare già scritto. Per la commissione aree militari oggi pomeriggio in consiglio comunale (inizio seduta ore 16) potrebbe arrivare l'atto finale dello scioglimento dell'organismo, o per lo meno del suo "congelamento". Le forze della maggioranza di centrosinistra, dopo le dimissioni del presidente Gianni D'Amo (cittacomune)  e il ritiro della delegazione di Forza Italia, pare intenzionata a chiudere l'esperienza della commissione, ormai "svuotata" del suo profilo bipartisan. Per la sopravvivenza si sono schierati invece Carlo Mazza (gruppo misto) e Antonio Levoni (Piacenza Libera).