"Ogni piacentino produce all'anno 8,3 tonnellate di anidride carbonica, dobbiamo cercare di ridurre questo carico di 2,12 tonnellate: è questo l'obiettivo del piano energetico comunale". L'assessore all'Ambiente Pierangelo Carbone ha illustrato con queste parole davanti al consiglio comunale il provvedimento (approvato a maggioranza) che mira a programmare la politica energetica del Comune dei prossimi anni. Il Piano, che discende dalla legislazione regionale in materia, punta ad invertire una tendenza che vede l'88 % dell'energia prodotta sul territorio comunale derivata dai combustubili fossili (solo il 6 % arriva dalle energie rinnovabili). Altro dato su cui riflettere è il consumo piacentino di prodotti petroliferi: 96 milioni di litri all'anno. Fra le azioni che verranno dispiegate, quella di maggiore impatto investirà i criteri di progettazione e realizzazione degli immobili, con l'introduzione di standard più restrittivi in tema di consumo energetico. A disposizione vi sono circa 90 milioni di euro stanziati dalla Regione per incentivare la riduzione dei consumi e altre azioni di riduzione dei carichi ambientali.
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