PIACENZA – TRIESTINA 0-2

PIACENZA (4-3-3): Cassano 6.5, Iorio 5.5, Rickler 5, Zammuto 5 (18' st Abbate 6) , Anaclerio 6, Bianchi 5 (8' st Stamilla 6) , Riccio 5, Nainggolan 4, Guzman 5 (32' st Guerra s.v.), Moscardelli 5, Aspas 5. A disposizione: Maurantonio, Abbate, Avogadri, Calderoni, Eramo. Allenatore: Pioli

TRIESTINA (4-4-2): Agazzi 6, Milani 6, Cottafava 7, Minelli 6, Rullo 6, Antonelli Agomeri 7, Alegretti 6, Princivalli 7, Tabbiani 6.5 (35' st Cia s.v.), Della Rocca 6.5, Testini 7 (31' st Gorgone s.v.). A disposizione: Dei, Cacciatore, Petras, Cia, Ardemagni, Figoli. Allenatore: Maran

Arbitro: Baracani di Firenze

Reti: 25' pt Princivalli (rig.), 29' st Alegretti,

Ammoniti: Princivalli, Zammuto, Aspas, Stamilla, Testini, Anaclerio, Rullo.

Note: spettatori 2000 circa; corner 5-4 per il Piacenza; recupero 3', 2'

Il Piacenza affonda, la Triestina sorride. La sfida del Garilli si chiude con una pesante sconfitta, la terza consecutiva, per la squadra di Pioli, che ora si trova sempre più invischiata nei bassifondi della classifica, in piena zona play out. A decidere la sfida sono i gol di Princivalli, su rigore, e di Alegretti, autore di una straordinaria punizione da 25 metri. Due reti che consentono alla formazione di Maran di riprendere la via della vittoria, dopo il pareggio interno con il Treviso, e di rimanere agganciata al treno dei play off.

La prima emozione arriva al 5', quando Rickler incespica al limite dell'area, lasciando campo libero a Testini che però trova sulla sua strada Cassano, bravo a deviare in corner il potente diagonale dell'attaccante alabardato. E' ancora l'estremo difensore piacentino il protagonista, otto minuti più tardi, sul tiro da fuori area di Antonelli. A dare la sveglia ai padroni di casa ci pensa Anaclerio al 21', con un preciso colpo di testa su cross di Bianchi, respinto probabilmente di mano da Milani. La beffa per il Piacenza arriva al 25': Zammuto trattiene in area Testini, provocando calcio di rigore per la Triestina. Della battuta si incarica Princivalli, che spiazza Cassano per il vantaggio friulano. La Triestina sfiora il raddoppio al 35' con Della Rocca, imbeccato alla perfezione da Princivalli, ma fermato da un ottimo Cassano. La replica del Piacenza arriva al 46', ma la punizione dal limite di Guzman si va a schiantare contro la traversa, impedendo a Bianchi anche il facile tapin in rete. Nella ripresa Pioli rivede nuovamente l'assetto tattico, riportando Aspas a sinistra. Ma fin dai primi minuti la squadra di Maran si mostra aggressiva, con Testini sempre più spina nel fianco della retroguardia biancorossa emiliana. Il neo entrato Stamilla prova a darsi da fare sulla fascia destra. E proprio da un suo cross scaturisce una ghiotta occasione per Moscardelli, che al 12' manca all'appuntamento con la palla di testa, favorendo il recupero della Triestina.

La partita si gioca soprattutto a centrocampo, lasciando ben poco spazio allo spettacolo. A riaccendere le emozioni ci pensa una straordinaria punizione da 25 metri di Alegretti, che si va a infilare nell'angolo alla sinistra dell'incolpevole Cassano, portando al raddoppio la Triestina. Un gol che stronca ogni velleità del Piacenza, che precipita sempre più in basso, facendo suonare parecchi campanelli d'allarme per il prosieguo della stagione.