Rifondazione Comunista si appresta ad affrontare la campagna elettorale per le provinciali 2009, con un paio di punti fermi: il simbolo della falce e martello sulla scheda e l'attenzione puntata in massima parte sulla crisi economica. Lo ha spiegato il segretario provinciale Roberto Montanari nel corso di una conferenza stampa. "L'elemento dela crisi economica per noi è centrale e vogliamo che l'azione amministrativa sul territorio venga intesa in opposizione a quanto sta facendo il governo centrale. Per questo ci batteremo per il mantenimento dei servizi sociali e del ruolo degli enti locali per il sostegno alle fasce più colpite dalla recessione. Sulla base di questa impostazione programmatica definiremo le alleanze con il Partito Democratico. Il nostro giudizio sull'operato dell'amministrazione provinciale è positivo ma contiene anche ombre". Sul tema della competizione a sinistra, Montanari è stato chiaro: "Tutto ciò che tende a far scomparire i partiti per noi è negativo: non ci appassiona una discussione sul contenitore, parliamo dei contenuti. A sinistra siamo per rilanciare un tavolo programmatico con le componenti sociali e con il sindacato".