Domenica 9 novembre si svolge a Piacenza, come in tutta Italia, la Giornata del Ringraziamento, ricorrenza istituita da Coldiretti, oltre mezzo secolo fa, al termine dell’annata agraria, per rendere grazie a Dio dei doni della terra e del lavoro agricolo. Quest’anno la Festa sarà celebrata nella Cattedrale, occasione per un saluto di benvenuto da parte di tutta la struttura Coldiretti e dei suoi soci, al nuovo Vescovo Mons. Gianni Ambrosio che concelebrerà la S. Messa con il Consigliere ecclesiastico Coldiretti don Andrea Mutti ed i parroci della città.
Ricorrenza religiosa dunque, ma anche un caloroso incontro tra l’associazione professionale degli imprenditori agricoli piacentini e quel cittadino- consumatore con cui Coldiretti da anni ha stabilito un patto di solidarietà basato sulla valorizzazione dei prodotti del territorio, di qualità, sicuri, a Km zero, come quelli che saranno protagonisti degli eventi “collaterali” che caratterizzeranno la giornata piacentina.
Infatti, dopo la cerimonia religiosa in Duomo, il corteo ritornerà in Piazza Cavalli dove, nell’ambito di una suggestiva coreografia rurale, sarà proposto a tutti gli intervenuti un aperitivo (servito dai sommelier della Fisar di Piacenza), realizzato rigorosamente con i prodotti Dop e Doc del nostro territorio, gli stessi utilizzati nel pranzo riservato alle autorità che si svolgerà a Palazzo Galli, con ricette tradizionali rielaborate e proposte dallo chef Filippo Chiappini Dattilo titolare dell’Antica osteria del Teatro, insignito proprio di recente del premio Coppa d’oro per il contributo offerto alla valorizzazione dei prodotti tipici di qualità con il suo creativo estro culinario. Chiappini coordinerà uno staff di cucina di cui faranno parte i cuochi gentleman dell’Accademia della cucina piacentina e quelli della scuola Alberghiera di Piacenza che provvederà, con i suoi allievi anche al servizio. Il dolce sarà preparato invece da Aldo Scaglia, della pasticceria Falicetto.
Ma la kermesse gastronomica coinvolgerà anche tutto il centro cittadino: per l’occasione, presso quattro ristoranti convenzionati, al prezzo fisso di 25 Euro, sarà proposto un menù a km zero, con i prodotti tradizionali, secondo la tradizione culinaria piacentina. Sono le trattorie “Il Pinzimonio” di via Cavalletto,“Dell’Angelo” in via Tibini 14 (trasversale di via Roma), trattoria “Da Mariù”in via Garibaldi 49 e trattoria “Dal Gnàsu” in Molineria S. Andrea (lungo via Campagna).
Presso tutti i ristoratori convenzionati sarà possibile gustare salumi Dop, i primi della tradizione come tortelli, pisarèi e fasò, secondi come la picùl ad’ caval, stracotti ed arrosti e dolci tipici come il buslàn o la sbriciolona, il tutto accompagnato dai vini Doc dei colli piacentini. Insomma una grande giornata di festa per tutta Piacenza, all’insegna delle straordinarie tipicità del nostro territorio.
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