AGGIORNAMENTO - Il Copra Nordmeccanica allunga la striscia positiva e centra un nuovo successo per 3 a 0 contro Perugia.
E' la difesa la vera arma vincente di Piacenza. O forse la pazienza, un concetto che nella pallavolo moderna non sembra rivestire particolare importanza, se non nei momenti come quelli visti nella sfida tra Copra Nordmeccanica e Rpa Perugia, dove un attacco un po' stanco può trovare man forte dalla capacità di leggere con intelligenza tutte le situazioni di gioco. Lasciando che all'esplosività e alla potenza si sostituisca il tocco mirato e la rigiocata, magari con l'ottima collaborazione del muro, in grado di condizionare pesantemente, sull'altra sponda, le scelte di Sintini. Prova ne è il fatto che il Copra Nordmeccanica possa contare, quasi sul palmo di una mano, gli errori commessi durante l'incontro, particolare non di poco conto quando le partite si decidono in una manciata di punti. Le dieci lunghezze che, alla fine della sfida, separano Piacenza da Perugia (25-23; 25-19; 29-27), confermano che per vincere, a volte, ci vuole molta attenzione ai dettagli.
Contro Perugia il vero protagonista è Joao Paolo Bravo, l'uomo per tutte le stagioni. Lorenzetti lo mette in diagonale a Meoni, lui non batte ciglio, attacca senza problemi dalla prima e dalla seconda linea, sacrificandosi anche in ricezione. Un uomo che da equilibrio, componente fondamentale per bilanciare un reparto d'attacco straordinariamente votato alla potenza e all'esplosività di Marshall e Zlatanov. Tecnica sopraffina, tanto genio e poca sregolatezza, Bravo sta diventando una pedina inamovibile nello scacchiere biancorosso emiliano, per buona pace di Falasca, ancora alle prese con i noti problemi ad una spalla, che lo terranno fuori ancora per un po' di tempo.
COPRA NORDMECCANICA PIACENZA – RPA LUIGI BACCHI PERUGIA 3-0 (25-23; 25-19; 29-27)
COPRA NORDMECCANICA: Meoni, Marshall 17, Bjelica 10, Bravo 11, Zlatanov 16, Rak 9, Durante (L), Insalata, Grassano, Dunnes, Boninfante, n.e. Zingaro. Allenatore: Lorenzetti
RPA LUIGI BACCHI PERUGIA: Vujevic 5, Bovolenta 5, Stokr 15, Savani 11, Felizardo 9, Sintini, Pippi (L), Nemec, Serafini, Botti, n.e. Kovacevic, Fanuli. Allenatore: Di Pinto
Arbitri: Barbero - Boris
NOTE. Durata set: 29’; 24’; 29’; Piacenza: battute sbagliate 16, ace 4, ricezione 69% (perf. 54%), attacco 67%, muri 8, errori 3. Perugia: battute sbagliate 13, ace 3, ricezione 62% (perf. 49%), attacco 59%, muri 4, errori 2. MVP: Bravo. Spettatori 3449
Anticipo di lusso quello che vedrà opposte oggi Copra Nordmeccanica e Rpa Luigi Bacchi Perugia. I biancorossi di Lorenzetti, dopo la vittoria in Champions a Parigi, tornano a calcare il terreno del Palabanca per un importante sfida di campionato, che li vedrà opposti agli ex Botti e Bovolenta.
Stessi punti di Perugia (12), Piacenza è una delle formazioni che punta allo scudetto ma con una Champions League che consuma forze e dimezza gli allenamenti. La squadra di Lorenzetti arriva da tre vittorie consecutive (due in campionato con Modena e Forlì e una in Coppa) e nei ventidue incontri con Perugia, è in vantaggio dodici a dieci.
Anche la squadra di Vincenzo Di Pinto è in un buon momento, ha messo al sicuro sei punti frutto delle due vittorie consecutive con Padova e Vibo Valentia e ha recuperato lo schiacciatore serbo Nikola Kovacevic.
A Piacenza poi punterà su due ex di lusso: Vigor Bovolenta e Massimo Botti. In campo da titolare, Bovo con la sue ex squadra ha un legame molto forte: "Tornare a Piacenza sarà emozionante, ho passato 5 anni bellissimi, tanti ricordi e molte amicizie anche al di là della pallavolo. Ma oltre che per me, spero sia importante per tutta la squadra, sarà una sfida difficile ma spero di portare a casa qualche punto. Nelle prossime partite affronteremo squadre toste e sapremo quanto valiamo. Anche se credo che l'ingresso in coppa Italia ce lo giocheremo all'ultima giornata".
Nella foto: Vigor Bovolenta con la maglia biancorossa del Copra Nordmeccanica