PIACENZA – PARMA 1-1
PIACENZA (3-5-2): Cassano 6, Rickler 7, Olivi 6, Iorio 6, Wolf 5.5, Aspas 5 (13' st Eramo 6), Riccio 6, Nainggolan 6, Anaclerio 6, Moscardelli 6 (37' st Guerra s.v.), Ferraro s.v. (27' pt Rantier 6). A disposizione: Lanzano, Abbate, Avogadri, Calderoni Allenatore: Pioli 6
PARMA (3-4-2-1): Pavarini 6, Troest 6, Rossi 5.5 (31' st Pisano s.v.), Lucarelli A. 6, Zenoni 6, Morrone 6, Budel 6, Castellini 6, Kutuzov 5.5 (31' Leon), Lucarelli C. 6, Reginaldo 5 (14' Paloschi 5). A disposizione: Pegolo, Antonelli, Pisanu, Mariga, Paponi. Allenatore: Bortoluzzi 6 (Guidolin squalificato)
Arbitro: Trefoloni di Siena 5.5
Reti: 25' st Rickler; 44' st Pisanu;
Recupero: 2'; 5'
Ammoniti: Riccio, Eramo, Rantier
Note: spettatori 3500 circa, 2000 da Parma; in tribuna Gene Gnocchi; corner 8 - 4 per il Parma
Dopo cinque anni di attesa il derby del Ducato torna con un pareggio che farà recriminare parecchio il Piacenza per il modo in cui è maturato. Un 1 a 1 giunto al termine di 90' giocati con grande attenzione da entrambe le squadre, più attente a non concedere spazi agli avversari, piuttosto che a proporsi con convinzione in fase offensiva. Alla rete di Rickler risponde il gol di Pisanu, a conferma di un secondo tempo più scoppiettante e ricco di occasioni da entrambe le parti. Peccato solamente per il rigore non fischiato da Trefoloni per il tocco di mano di Alessandro Lucarelli sul cross di Anaclerio.
La prima emozione arriva dopo 6', quando Moscardelli con una punizione dal limite impegna Pavarini. Ma il Piacenza è bravo ad addomesticare la partita, costringendo il Parma a lunghe verticalizzazioni per saltare il centrocampo. Un errore di Aspas sulla tre quarti al 15' innesca però il contropiede di Kutuzov, fermato dal provvidenziale intervento di Olivi e poi dalla parata di Cassano. Per rivedere un'azione degna di nota occorre attendere il 27', quando Wolf si invola sulla destra, fermato fallosamente da Castellini. Sulla punizione seguente, Aspas mette al centro per la testa di Moscardelli, ma l'attaccante viene anticipato dall'intervento della difesa gialloblù. Il Piacenza reclama il rigore al 35' per un evidente tocco di mano in area di Alessandro Lucarelli su cross di Anaclerio. Trefoloni non fischia e due minuti più tardi, sugli sviluppi dell'azione, Rantier (subentrato nel frattempo all'infortunato Ferraro) impegna Pavarini, costretto a deviare in corner il potente diagonale del francese. La ripresa si apre con una occasionissima per il Parma: corner di Reginaldo, colpo di testa di Alessandro Lucarelli che si va a stampare sulla traversa, ricadendo poi sulla linea della porta. Proteste in casa gialloblù, ma per l'arbitro Trefoloni è tutto regolare. Pioli e Bortoluzzi (in panchina al posto dello squalificato Guidolin) tentano di ravvivare l'incontro, inserendo il primo Eramo per Aspas, il secondo mandando in campo Paloschi per Reginaldo. Il Piacenza si affaccia nuovamente all'area parmense al 23' con Rantier, ma il tiro del francese da buona posizione termina alto sopra la traversa. Nel capovolgimento di fronte, Cristiano Lucarelli si mangia una ghiotta occasione, anticipato dall'intervento provvidenziale di Rickler. Ed è proprio Rickler a far saltare di gioia il Garilli al 25', andando a colpire di testa una precisa punizione di Rantier, che sorprende Pavarini e manda in vantaggio l'undici biancorosso. Al 32' Paloschi incespica al momento del tiro, sprecando l'occasione del pareggio. L'assedio del Parma prosegue e al 36' Moscardelli è costretto al salvataggio sulla linea dopo il colpo di testa di Troest. Molto peggio fa Nainggolan al 42', mangiandosi la rete del ko su imbeccata perfetta di Guerra. E' il preludio del pareggio parmense, che arriva un minuto più tardi quando Pisano spedisce all'incrocio il cross perfetto di Castellini. Nel finale arrembaggio del Parma alla ricerca del gol partita, ma Cassano si fa trovare pronto sul tiro di Lucarelli.