(Apcom) - Gli amministratori locali del Partito Democratico chiedono la costituzione di una Consulta permanente al partito, una 'Consulta nazionale degli amministratori locali del Partito Democratico'.
Alla proposta, sottoscritta alla 25 esima assemblea dell'Anci di Trieste, hanno aderito 138 Comuni di cui 25 città capoluogo. Gli amministratori locali consegneranno la richiesta nelle mani del leader del Pd, Walter Veltroni chiedendo di poter essere "un partito prossimo. Un partito di popolo, radicato su tutti i territori, capace di costruire attorno a sé il consenso necessario a riformare l'Italia".
Nella lettera indirizzata al leader del Pd, i sindaci sottolineano la volontà di essere "una rete robusta diffusa in tutto il Paese. Governiamo la maggioranza degli enti locali . Ognuno di noi è un piccolo esempio, ma insieme possiamo essere una ricchezza per la politica e per il Partito Democratico".
E proprio rivolgendosi a Walter Veltroni, ex sindaco di Roma la lettere prosegue: "Anche la tua vita di sindaco ti ha insegnato ad essere vicino ai cittadini e hai saputo ascoltarli".
Roberto Reggi sindaco di Piacenza ha spiegato: "Chiediamo la costituzione di una Consulta permanente di amministratori locali e di cui il Pd si deve avvalere - ha sottolineato ai giornalisti - perché noi siamo quelli che in trincea, raccogliamo i bisogni dei cittadini, siamo quelli in grado di dare delle risposte concrete".
Siamo un po' stanchi - ha osservato Reggi - di vedere un partito democratico che a Roma non affronta in maniera efficace come crediamo che invece si debba fare, i problemi che i cittadini hanno tutti i giorni. Vogliamo quindi dare un contributo permanente e non occasionale. I sindaci vogliono essere ascoltati, vogliono che il Pd si interessi di più ai problemi reali del Paese".
Anche Salvatore Perugini sindaco Cosenza e vice presidente Anci si unisce al coro dei sindaci del centrosinistra, :"Io credo che proprio nel Dna delle culture politiche che si sono fuse nel Pd, ci sia sempre stato forte il tema delle autonomie locali. E proprio per questo - ha aggiunto - grazie anche alla rete di sindaci di centrosinistra costituita su territorio italiano, il Pd deve essere indotto a mettere nell'agenda delle sue azioni politiche, i progetti e le necessità che vengono dagli amministratori locali. Per questo chiediamo che dopo un anno dalla costituzione del Pd, il partito debba accelerare, sul versante delle proposte che provengono dal mondo delle autonomie".
Paola De Micheli, deputata Pd e assessore a Piacenza, approfondisce le ragioni della richiesta che domani sarà presentata a Walter Veltroni. "Noi siamo una delle risorse più importanti del Pd e del Paese. Abbiamo idee, gambe, voce, siamo sui territori - ribadisce - e quindi siamo in grado di dare al partito, sempre, il polso della situazione. Quindi chiediamo la costituzione della Consulta affinché diventi un luogo dove confrontarci - ha proseguito De Micheli - per omogeneizzare le politiche del territorio ed elaborare proposte, per far diventare più continuativo il rapporto territorio-parlamento".
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