È una altalena di emozioni quella che consegna al Tonno Callipo Vibo Valentia la vittoria nella sfida con il Copra Nordmeccanica. La difesa di Vibo e l'attacco spuntato di Piacenza sono il leit motiv di un incontro che i calabresi hanno conquistato grazie ad una straordinaria continuità, resa ancora più evidente nel quinto set, dove gli uomini di Lorenzetti sono apparsi spreconi in battuta, collezionando ben sei errori in servizio. Troppi per poter sperare in una vittoria sul filo di lana.

Vibo prova subito a mettere in difficoltà la ricezione di Piacenza, ma spesso gli uomini di Lorenzetti riescono ad uscire dall'impasse affidandosi alle giocate di Marshall. Simeonov spinge in battuta, Falasca fatica a trovare l'intesa con Meoni e così Vibo allunga (13-17). Ci vuole ancora un turno di battuta di Marshall per ripristinare in parte l'equilibrio, quindi un muro di Rak (23-24) regala l'ultimi brivido agli uomini di Gulinelli, che si portano a casa il primo set 23-25. Piacenza riparte con il piede sull'acceleratore (3-0), ma le problematiche messe in evidenza nel primo set tornano ben presto a farsi sentire. Raphael e Contreras fanno vedere ottime cose, tanto che i calabresi balzano immediatamente avanti 8-10. Simeonov continua a colpire in battuta, facendo di Zlatanov la sua vittima sacrificale. Che risente della pressione e commette diversi errori anche in servizio. La tranquillità degli uomini di Gulinelli si vede ancora di più nel finale, quando Cozzi “stampa” un muro pesantissimo (17-23) su Rak, costringendo Lorenzetti ad un doppio cambio forzato (Bravo per Falasca e Boninfante per Meoni). La reazione emiliana non si fa attendere: due muri su Simeonov riaccendono le speranze, un clamorosa invasione di Piacenza non fischiata “regala” un cartellino giallo per proteste proprio a Simeonov. Da qui Vibo perde lucidità e punti, consegnando il secondo set al Copra Nordmeccanica sul 29-27. Il terzo set si apre con una nuova decisione controversa per una invasione di Zlatanov, da qui ritorna il massimo equilibrio in campo, con le due formazioni attente in difesa e poco prolifiche in attacco. Cozzi continua a fare buona guardia a muro, Contreras viaggia sempre ad alto livello e Vibo allunga fino al 19-22. E' proprio Cozzi, con un suo muro, a spianare la strada dei calabresi per il quarto set, che arriva sulla schiacciata di Simeonov del 23-25. Ma Piacenza non molla, si affida come sempre a Marshall, ricevendo in cambio punti molto pesanti. Al secondo time out tecnico gli uomini di Lorenzetti girano con cinque lunghezze di vantaggio, che rimangono tali fino al termine del parziale, chiuso sul 25-19. Il quinto set è tutt'altro che una formalità per il Copra Nordmeccanica, Contreras sale in cattedra e Vibo gira avanti di un punto al primo time out tecnico. Vantaggio che i calabresi riescono a mantenere fino al termine dell'incontro, vinto sull'errore in attacco di Marshall.

COPRA NORDMECCANICA PIACENZA – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 2-3 (23-25; 29-27; 23-25; 25-19; 13-15)
 

COPRA NORDMECCANICA: Bjelica 12, Falasca 5, Zlatanov 20, Rak 11, Meoni, Marshall 27, Durante (L), Bravo 9, Insalata, Boninfante 2, Dunnes, n.e. Zingaro, Grassano. Allenatore: Lorenzetti

TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Contreras 16, Barone 3, Simeonov 22, Diaz 11, Cozzi 10, Raphael 2, Cicola (L), Sammelvuo 10, Shumov 3, Bozidis, Cicola, n.e. Divtlevsen, Ferraro. Allenatore: Gulinelli

Arbitri: Lavorenti - Caldarola

NOTE. Durata set: 30’; 35'; 30’; 24'; 15'; Piacenza: battute sbagliate 28, ace 7, ricezione 58% (perf. 44%), attacco 51%, muri 16, errori 10. Vibo Valentia: battute sbagliate 13, ace 6, ricezione 56% (perf. 46%), attacco 45%, muri 8, errori 10. MVP: Contreras. Spettatori 3350