[Home Page]
Ultimo aggiornamento:   12/10/2015  l  15.31  
                               
Servizi
Meteo
Aria
Viabilità
Farmacie
Trasporti
Libri
Video TV
Cinema
Rubriche
ReadySteady
Koinè
Speciali
Volontariato
CercoOffro Lavoro
Promessi Chef
Tendenze
Motori
Jazz Fest
Piazza 25 aprile
Festival Blues
Fuori Porta
Maturità
Tribuna politica
Opinioni



Hospice: nel bando al primo posto la qualità dei servizi
  

L'obiettivo è la qualità della vita. E' questo il punto fondamentale del bando per la realizzazione e la gestione dell'Hospice a Piacenza. Presentato ieri dal sindaco Roberto Reggi e dal direttore generale dell'Asl Andrea Bianchi, il bando scadrà tra 60 giorni, termine dopo il quale una commissione si occuperà di valutare le proposte e aggiudicare l'appalto. Tra i criteri di giudizio, 65 punti andranno alla qualità dei servizi, e i rimanenti 35 punti saranno determinati dal prezzo. Ciò a conferma che per l'Hospice a Piacenza si è puntato soprattutto alla “qualità della vita”, garantendo la dignità e il rispetto dell'essere umano. “Tutto questo è stato reso possibile perché, fin dall'inizio, tutta la comunità ha partecipato alla definizione del bando – ha sottolineato Reggi -. L'associazione "Insieme per l'Hospice" costituita a proposito sarà il garante, perché in ogni momento potrà valutare se tutti i criteri sono osservati”.

Guardando ai numeri stabiliti nel bando, si prevede una accoglienza di 260 persone con una degenza media di 21 giorni, oppure 365 persone con una degenza media di 15 giorni. Il target invece è individuato tra i pazienti con patologia neoplastica o cronico-degenerativa inguaribile in fase avanzata di malattia (aspettativa di vita minore di 120 giorni). L'Hospice non sarà invece rivolto ai pazienti pediatrici con patologie oncologiche, oppure patologie acute, oppure che necessitano solo di strutture protette. Tra i livelli assistenziali previsti, si registrano l'assistenza infermieristica e socio-assistenziale 24 ore su 24, un medico palliativista/terapista del dolore (accessi programmati o su richiesta), sostegno psicologico (30-36 ore alla settimana distribuite su 5 o 6 giorni), dietista per la programmazione dei pasti e dei menù, e fisioterapista con accessi programmati.

Andrea Bianchi ha quindi voluto sottolineare la sensibilità che traspare dal bando. “Qui non stiamo parlando di meri numeri – ha detto -, ma di alcuni servizi che serviranno a far sentire in famiglia i pazienti. Credo che questo sia un grande passo in avanti, una proposta unica nel suo genere”.

 
   facebook  twitter  invia

 stampa

Commenti:



INSERISCI COMMENTO:

*nome:
*e-mail:

titolo:

descrizione (max.255 caratteri):

  Accetto le clausole realtive al trattamento dei dati personali.





PiacenzaSera è una testata giornalistica registrata presso il tribunale di Piacenza (N° 644 con decreto di iscrizione del 27/07/2007)
Edita da Codex10 - Società Cooperativa - P.IVA 01443570336 - Soluzioni internet realizzate da GeDInfo - Società Cooperativa.
Per informazioni su come inserire la tua pubblicità su www.piacenzasera.it invia un'email a commerciale@piacenzasera.it