Piacenza conquista i tre punti confermando il suo momento positivo. Zlatanov arriva a 5998 punti in serie A, la festa per il record è solo rimandata. Si complica invece la situazione di Latina che ha ottenuto solo due punti nelle ultime 4 partite.
Il CopraNordmeccanica, orfano di capitan Bovolenta infortunato nella partita di Champions contro Cuneo (strappo al tibiale della gamba sinistra), schiera Cozzi al centro, in campo anche Granvorka nel suo ruolo più congeniale. Nel pre-partita viene premiato il centrale di Latina Daniele Tomassetti (ex Coprasystel con cui vanta una finale scudetto).
Ricordato con un minuto di silenzio su tutti i campi l’arbitro piacentino Roberto Garavelli.
Partono forte i padroni di casa, un predominio segnato soprattutto dall’incisività dell’opposto Simeonov (16-10). Dopo il time-out tecnico Latina accusa il colpo, sembra totalmente rinunciataria e incapace restare agganciata al set così Piacenza può dilagare con il reparto offensivo in grande spolvero; il punteggio parla da se (25-19).
Nel secondo set la partita rimane equilibrata sino al primo time-out tecnico (8-6). Ancora una volta sono Zlatanov e Simeonov a fare la differenza. L’opposto biancorosso in particolare conferma il suo splendido stato di forma mantenendo un lunghissimo turno al servizio che porta gli emiliani a 7 punti di vantaggio (16-9). Ancora una volta gli ospiti perdono la testa, eloquente l’ace di Bjelica che coglie una difesa avversaria totalmente immobile (19-11). Il Copranordmeccanica controlla, Mr. Lorenzetti da spazio a Bravo e Bjelica chiude il set con una schiacciata sul lungo-linea (25-20).
Nel terzo set Latina tira fuori le unghie soprattutto con il centrale Riad e conduce (6-8). Il vantaggio dell’Andreoli è però effimero e Meoni pareggia i conti a muro (12-12). Si combatte punto a punto: Cardona e compagni tornano avanti (14-16). Riad mette a segno l’ace del massimo vantaggio (15-18). Lorenzetti corre ai ripari chiamando un time-out ma la storia non cambia e Riad trova un nuovo ace su un impotente Granvorka (15-19). Gli ospiti trovano fiducia e riescono a mantenere il vantaggio. chiude Gilbson (21-25).
Nel quarto set cambiano nettamente le carte in tavola: Piacenza torna a giocare al suo livello e costruisce un vantaggio importante (8-2). Simeonov (mvp della serata) e Zlatanov mantengono ampio il divario (16-8). Un set a senso unico che Granvorka chiude con una pipe (25-14).
Frantz Granvorka (Copra Nordmeccanica Piacenza): "E' stata una buona partenza. I primi due set sono stati perfetti, un piccolo rallentamento nel terzo parziale, ma poi ci siamo rifatti. Per la partita di Champions di giovedì sono fiducioso"
Flavio Gulinelli (Andreoli Latina): "Sembrava il bombardamento della grande guerra, nei primi due set ci hanno messo sotto in tutti i settori. Ho chiesto ai miei ragazzi di reagire ma era un compito difficile. Sono rammaricato soprattutto per l'ultimo set per l'atteggiamento rinunciatario della mia squadra"
MVP: Ventceslav Simeonov (Copra Nordmeccanica Piacenza)
COPRA NORDMECCANICA PIACENZA: Granvorka 11, Cozzi 9, Meoni 2, Sergio (L), Zlatanov 18, Simeonov 18, Bravo, Gromadowski 2, Bjelica 7. Non entrati Rodriguez, Boninfante, Bovolenta.
All. Lorenzetti
ANDREOLI LATINA: Zaytsev, Mattera, Moretti, Cardona 10, Scuderi, Barbareschi 3, Salmon 10, Zanuto 7, Messana (L), Garcia Pires Ribeiro 13, Alves Bernardo 19. Non entrati Tomassetti. All. Gulinelli
ARBITRI: La Micela – Boris
NOTE – Spettatori 3200, incasso 12000, durata set 27’, 25’, 25’, 22, tot. 99’
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