Nella giornata d'andata di Indesit European Champions League, il Copra Nordmeccanica batte in trasferta Cuneo al tie break. I padroni di casa, dopo le vittorie nei primi due parziali, hanno subìto il ritorno degli emiliani che hanno dovuto rinunciare a Bovolenta, infortunatosi alla fine del primo parziale. Il centrale è stato sostituito prima da Bravo e poi da Granvorka.

Primo set molto combattuto, con un sostanziale equilibrio tra le due squadre, che si alternano nei punteggi sino al 18 pari. Molto caricato capitan Wijsmans che guida i suoi con un paio di aces. Contestazioni all'arbitro per alcune decisioni dubbie. Sul 22 pari grave errore dei cuneesi che regalano il 23 a 22 per gli ospiti. Si riportano sotto i biancoblu ed hanno il primo match point, che il capitano mette fuori. Il punteggio arriva 24 pari. Fuori il servizio dei piacentini ed un conseguente errore in attacco regalano il set a Cuneo per 26 a 24.

Il secondo set parte fortissimo per Cuneo che si porta avanti anche di 4 punti, sul 16 a 12. Lasko infila aces e schiacciate vincenti, con supporto dei centrali Felizardo e Fortunato. Per Gonzales non ci sono particolari problemi in regia, considerando anche la buona serata di Abbadi in banda. Ancora critiche all'arbitraggio, che appare insicuro in alcune decisioni molto contestate dal pubblico. La Copra Piacenza deve fare a meno di Bovolenta, infortunatosi a fine del primo set, pur avendo uno Zlatanov in serata. La BreBanca allunga dopo il time out tecnico, trovando alcune ottime ricezioni di Vergnaghi. Il set si chiude 25 a 18 per Cuneo.

Nel terzo set Piacenza inizia meglio, passando in vantaggio il primo time out tecnico. L'ex di turno Paolo Cozzi, resta in pachina anche in questo parziale. Le due squadre alternano colpi di grande volley ad ingenuità eccessive, scegliendo spesso giocate difficili anzichè cercare i punti semplici. Si arriva al 23 pari. La Copra Piacenza trova la freddezza degli ultimi punti con un ottimo muro e conseguente servizio. Finisce 25 a 23 per gli ospiti.

Quarto set che la BreBanca Lannutti inizia subito di slancio, passando con aces del capitano il primo ed il secondo time out tecnico. Piacenza ritrova cuore e fiducia e si riporta sotto con una accortissima regia di Meoni, che cerca di più Granvorka, dando schemi in attacco semplici ma efficaci. Sempre pungenti le battute di Zlatanov, che va in ace anche su servizio. Nel momento in cui Piacenza sembra avere il sopravvento è un ace su servizio di Abbadi che accende il pubblico e rimette fiducia nei biancoblu. Si arriva al 24 pari. E anche in questo caso gli ospiti si dimostrano più freddi chiudendo 26 a 24 con un muro su Lasko. Per la Copra Piacenza si apre la strada insperata del tie breack.

Quinto set che comincia con il punto di Felizardo per Cuneo, accompagnato dal tifo dei Blue Brothers. Ma Piacenza approfitta dei troppi errori di Cuneo e gira per 8 a 7 al cambio campo. Cuneo ritrova l'entusismo e si propone per 10 a 9, grazie sopratutto ancora a Felizardo. E' Parodi, entrato al posto di Abbadi, a trovare il muro per il 13 a 11. Piacenza non molla e trova con Simeonov il 13 pari. Cuneo si addormenta e perde per 15 a 13. Finisce 3 a 2 per Piacenza.

Miglior giocatore dell'incontro Hristo Zlatanov.