Intervento del presidente dell'associazione pendolari Piacenza Ettore Fittavolini
Continuano imperterrite le spettacolari performances dei treni del servizio regionale dell’Emilia Romagna, ma non solo .
Che il 2011 sarebbe stato “ annus horribilis “ tra tagli ai servizi, cancellazioni di tracce e aumenti vergognosi delle tariffe, lo si poteva prevedere, ma il modo in cui è iniziato, fatta la tara delle feste tra Capodanno e la Befana, ci lascia stupefatti, ed arrabbiati con tripla “ z “.
Non riuscire ad arrivare un solo giorno in orario in ufficio a Milano è paradossale, ma non dipende dalla nuvola di Fantozzi, bensì dall’incapacità conclamata delle FS di garantire la normalità, ovvero treni puliti, in orario, con carrozze riscaldate e porte di accesso funzionanti.
Lunedì e martedì 10 minuti di ritardo alla mattina, faticaccia per salire con porte guaste, carrozze chiuse e con riscaldamento non funzionante e passeggeri in piedi da Piacenza, 1e classi declassate, ed altrettanto alla sera (con “ l’innovazione “ del partire 5 minuti prima – leggasi anticipo alle 18,15 del regionale da Milano Centrale per Bologna – per arrivare allo stesso orario di prima, ed anche oltre…), ieri mattina 40 minuti di ritardo a catena per il solito guasto di un treno lombardo in linea, con scene da Far West per riuscire a salire nelle stazioni della bassa lodigiana (se non ci fossero stati i treni emiliani tutti a casa….).
Stamattina altri 20 minuti di ritardo (FORSE PERCHE’ C’ERA LA NEBBIA ???) sui due principali convogli della mattina, ovvero i regionali da Parma delle 6,48 e da Bologna delle 7,08.
A che santo ci dobbiamo rivolgere per fare funzionare la baracca ?
Dove sono i controllori del servizio che pagati dalla Rregione dovrebbero verificare in incognito che i parametri del contratto vengano rispettati ?
Cosa stiamo aspettando a mettere in mora Trenitalia, impugnare il contratto medesimo e mettere in piedi una vera gara per il trasporto regionale ?
Sicuramente non qualcuno che con la fascia tricolore tempo fa proclamava la discesa sui binari se le condizioni di viaggio di migliaia di piacentini pendolari non fossero migliorate….
Buon Anno, e se proprio potete farne a meno, alla mattina state a letto al caldo.
Ettore Fittavolini
Presidente
Associazione Pendolari Piacenza