[Home Page]
Ultimo aggiornamento:   12/10/2015  l  15.31  
                               
Servizi
Meteo
Aria
Viabilità
Farmacie
Trasporti
Libri
Video TV
Cinema
Rubriche
ReadySteady
Koinè
Speciali
Volontariato
CercoOffro Lavoro
Promessi Chef
Tendenze
Motori
Jazz Fest
Piazza 25 aprile
Festival Blues
Fuori Porta
Maturità
Tribuna politica
Opinioni



"A Piacenza il carcere piu' sovraffollato in Regione"

Carceri –  UIL : In Emilia Romagna un  2010 di morte, proteste e violenze (Comunicato Stampa) - In allegato la tabella con tutti i dati

“La presenza di  1932  detenuti in più rispetto alla capacità ricettiva  massima degli istituti di pena dell’Emilia Romagna , rilevata al 31 dicembre, è la fotografia più nitida dell’universo carcere e dell’ anno che si è lasciato alle spalle. Oggi il nostro intento è solo quello di dare i  numeri, che nella loro spietata freddezza possono valere più di qualsiasi commento. Il nostro auspicio è che questi numeri possano trovare giusta attenzione ed analisi nelle redazioni dei mass-media perché si contribuisca ad affermare una coscienza sociale rispetto al dramma penitenziario che, in tutta evidenza, non trova sufficiente attenzione da parte della quasi totalità del ceto politico, sempre più insensibile e distante verso  una delle più drammatiche questioni sociali del Paese”

Così Eugenio Sarno, Segretario Generale della UIL PA Penitenziari, introduce alla diffusione di alcuni dati che aiutano a comprendere in quali criticità si dibatta il sistema penitenziario regionale.

“Al 31 dicembre in regione erano presenti  4326 detenuti (4209 uomini, 137 donne),  con una media dell’indice di sovraffollamento attestata all’ 81,5 % che pone l’Emilia Romagna al secondo posto delle regioni con il più alto indice di affollamento penitenziario. Piacenza (138,2 %) risulta essere  l’istituto penitenziario, in regione, con il più alto indice di affollamento seguita da Bologna (124,7 %), la circondariale di Reggio Emilia (115,9 %) e Ravenna 113,6 %). Tutte e quattro le strutture- sottolinea il Segretario Generale -  trovano posto nella graduatoria delle 15 prigioni più affollate d’ Italia. “


La UIL PA Penitenziari rende noti anche i dati relativi ai tentati suicidi ed altri eventi critici che si sono verificati  nelle strutture di pena regionali  in tutto il 2010

“ Nel 2010  nei penitenziari dell’ Emilia Romagna si sono verificati cinque  suicidi (2 a Reggio Emilia; uno a Bologna, Parma e Ravenna). In tutti gli istituti della regione sono stati posti in essere  tentativi di  suicidio per un totale di  66  ( 19 a Bologna; 14 a Reggio Emilia;  10 a Parma; 5 a Forlì e Modena; 3 a Rimini; 2 a Ferrara e Ravenna; 1 a Castelfranco E. e Saliceta San Giuliano . I  detenuti salvati in extremis dall’intervento della polizia penitenziaria risultano essere 17. Gli atti di autolesionismo assommano a  434 (tra cui 155 a Bologna e 104 a Piacenza) . I detenuti che, per protesta,  hanno fatto ricorso a  scioperi della fame   sono risultati essere 627. Gli atti di aggressione, a dimostrazione di una deriva violenta,  perpetrarti in danno di poliziotti penitenziari assommano a 18 ( 6 all’OPG di Reggio Emilia; 3 a Bologna; 2 a Castelfranco E., Ferrara e Modena; 1 a Piacenza, Ravenna e Rimini) .”

Il futuro preoccupa, e non poco, la UIL  dei baschi azzurri.

“ Per quanto ci riguarda non abbiamo mai mancato di rilevare e denunciare le gravi criticità che investono alcuni istituti emiliani . Vi sono diverse situazioni complesse e pericolose  derivanti dagli aspetti di sovraffollamento, promiscuità e spessore criminale.  Bologna e Parma su tutte.  Occorrono – spiega Eugenio SARNO - urgentemente  investimenti in mezzi, organici e risorse perché si possa ridare fiato al sistema e contribuire fattivamente a raggiungere gli obiettivi di trattamento e sicurezza. Purtroppo non scorgiamo alcun segnale in tal senso. E l’ incostante  presenza del Provveditore Regionale (impegnato anche in Calabria) non aiuta a risolvere nemmeno  il risolvibile.  Soprattutto,  in tema di dotazioni organiche, è la situazione della polizia penitenziaria femminile a destare le maggiori preoccupazioni . Bologna , ormai, è  alla cannuccia del gas.  Il contingente regionale della polizia penitenziaria è fissato in 2.401 unità, ma ne sono presenti  solo 1.851, di cui 122 impiegate in strutture non operative come la  Scuola di Parma , il Provveditorato e i vari Uffici per l’Esecuzione Penale Esterna (UEPE). Il servizio delle traduzioni e dei piantonamenti in luoghi esterni di cura – chiude il leader della UIL PA Penitenziari - rappresenta una delle maggiore criticità operative, stante il perenne e costante sottodimensionamento delle scorte e lo stato di inefficienza ed obsolescenza del parco macchine.
 

 
Voci correlate:
  • carcere
  • Uil
  •    facebook  twitter  invia

     stampa

    Commenti:



    INSERISCI COMMENTO:

    *nome:
    *e-mail:

    titolo:

    descrizione (max.255 caratteri):

      Accetto le clausole realtive al trattamento dei dati personali.





    PiacenzaSera è una testata giornalistica registrata presso il tribunale di Piacenza (N° 644 con decreto di iscrizione del 27/07/2007)
    Edita da Codex10 - Società Cooperativa - P.IVA 01443570336 - Soluzioni internet realizzate da GeDInfo - Società Cooperativa.
    Per informazioni su come inserire la tua pubblicità su www.piacenzasera.it invia un'email a commerciale@piacenzasera.it