“I 24 milioni di euro per l’emergenza frane e alluvioni del gennaio 2009 e dicembre 2010 sono già nella piena disponibilità della Regione che può decidere come utilizzarli e distribuirli alle varie province”. Risponde così l’onorevole del Pdl Tommaso Foti all’assessore regionale alla protezione civile Paola Gazzolo che chiedeva di avere la certezza di poter disporre di tali fondi, evidenziando come  il Governo si fosse “preoccupato di liquidare subito 300 milioni per l'alluvione del Veneto, posticipando quelli da destinare alla nostra Regione”.

 

“La delibera, con la quale si stanziano 24 milioni per Liguria ed Emilia Romagna e 52 per la Toscana, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 16 novembre e registrata alla Corte dei Conti – ha precisato Foti, il quale si è inoltre detto pronto ad accogliere l’invito della stessa Gazzolo che ha chiesto il sostegno dei parlamentari piacentini per il rifinanziamento del fondo nazionale di protezione civile e per trovare fondi da destinare al progetto “Valle del fiume Po”.

 

Sempre in tema di emergenze di stretta attualità il parlamentare piacentino ha annunciato di voler presentare una risoluzione alla Commissione Lavori Pubblici per chiedere risorse per la messa in sicurezza della Statale 45: “Servono interventi che possano mettere in sicurezza la strada e riammodernarla allo stesso tempo, la situazione non si può risolvere con interventi temporanei”.

 

Foti non si è poi sottratto ad una battuta sul fotovoltaico, dopo i dati sull’andamento regionale elaborati dall’azienda riminese Ubisol a partire da quelli ufficiali del Gse, il Gestore dei servizi energetici: “Sono numeri che dimostrano chiaramente quanto fossero infondate le accuse di prolificazione del fotovoltaico arrivate dalla Regione, e in particolare dall'assessore Freda, alla nostra provincia – ha detto il parlamentare piacentino – visto che il nostro territorio risulta in fondo a tutte le classifiche sia per densità di impianti che per produzione di energia. Approfondimenti andrebbero fatti da altre parti, a partire da Ravenna, dove l’incremento del fotovoltaico è stato del mille per cento rispetto allo scorso anno”.