Diario pendolare del 22-12-2010, dal nostro inviato sul binario Max Davoli:
Viaggiare con Trenitalia, che orrore!!!!
L'odissea dei pendolari sulla Milano Piacenza continua ad arricchirsi di capitoli sempre più tragici e scoraggianti.
Questa sera (22/12) a Rogoredo il nostro treno abituale
vale a dire IC 599 diretto a TErni, era annunciato con 25' di ritardo
per un guasto! Il materiale è vecchissimo, la manutenzione assente, per cui....
In pochi istanti abbiamo deciso di prendere il treno regionale delle h.17.59 che ferma a Lodi, Secugnago,Casale,Codogno,S.Stefano prima di raggiungere l'agognata meta piacentina....
L'apparizione sul binario 4 è davvero allucinante: il convoglio è così composto:
le 3 carrozze di coda (su 6 totali) sono chiuse e buie!
Le altre 3 sono debolmente illuminate, ma soprattutto gelide,
sporche, maleodoranti e scomodissime.
Non c'è un seggiolino "integro"; la paura di contrarre qualche
malattia è altissima!
Anche un maialino avrebbe qualche remora a sguazzare in questo "rudo"!
Naturalmente siamo su "Senza traccia" di personale Trenitalia a cui
chiedere almeno l'accensione del riscaldamento; posso capire che
per preservare la propria incolumità, il capotreno rimane nascosto da qualche parte,
ma qui stiamo veramente vivendo una "tragedia" dopo l'altra!
Il più fantasioso regista di film "horror" non riuscirebbe
mai a scrivere una trama più allucinante di quelle che potremmo
raccontargli quotidianamente.
Il treno viaggia "orario", ma ogni secondo trascorso a bordo
di questa specie di "container" equivale all'eternità!
Non riesco a trovare le parole appropriate per descrivere
il mio stato d'animo: depresso? inviperito? svuotato?
rassegnato? forse ho trovato quello giusto: "SCONSOLATO"
Le lacrime, infatti, stanno scendendo a fiumi dai miei occhi,
mi verrebbe voglia di spaccare tutto , anche se qui è già tutto rotto
per cui non avrei nemmeno tale soddisfazione.
Questa specie di mezzo di trasporto sta per terminare il suo e il
nostro calvario, sono le 18:48 e stiamo partendo da S.Stefano;
all'orizzonte si vedono le luci che adornano il viadotto TAV
e i bagliori della "sky-line" di Piacenza…
Grazie ancora Trenitalia!!!
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