Eccellenza piacentina al Politecnico: Lucio Rossi ha infatti tenuto un incontro presso la sede dell’università per parlare del suo lavoro all’LHC.
Il fisico piacentino, laureato in Fisica all’Università di Milano, dal 2001 lavora al CERN di Ginevra ed in particolare segue il progetto LHC, ovvero l’acceleratore di particelle che dovrebbe spiegare l’origine dell’universo e la sua evoluzione.
Ha introdotto l’incontro il professor Marchesi, presidente del centro di sviluppo del polo di Piacenza del politecnico di Milano, che ha ringraziato tutte le persone e gli enti che hanno reso possibile la realizzazione della sede piacentina del politecnico.
Prendendo la parola, Lucio Rossi ha sottolineato come la terra piacentina fornisca molte menti alla fisica, ricordando in particolare il fisico Edoardo Amaldi, che partecipò in prima persona alla creazione del CERN.
Rossi ha affermato che uno dei pregi della nostra cultura sia l’unione tra fisica e tecnologia: lo studio della materia nella sua dimensione più piccola, grazie alle nanotecnologie, ha portato alla creazione dell’LHC “Nonostante siamo ancora molto lontani dal raggiungimento delle condizioni del Big Bang, siamo sulla strada giusta”.
|