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Bilancio 2011, ecco tutti i tagli. Gazzola: "Obbligati dal governo"

Al via in consiglio comunale di Piacenza la discussione sul bilancio 2011. Le sedute programmate prima di Natale sono due: dedicate alla relazione dell'assessore Luigi Gazzola e al dibatitto dei consiglieri. La discussione degli emendamenti e il voto conclusivo sono già stati rinviati alla ripresa dei lavori di gennaio.  

Nella sua relazione Gazzola ha premesso come la situazione economica e sociale del paese di emergenza sia la cornice entro la quale è stata messa a punto la manovra. “Per il 59 per cento - ha spiegato aiutandosi con delle slide (in allegato a fondo pagina) - della manovra finanziaria del governo graverà sulle autonomie locali. Secondo le indicazioni del governo, i comuni e gli enti locali sono chiamati a tagliare varie voci (spese di consulenza, trasferte, spese per vetture, indennità amministratori e consiglieri), ma seguendo queste prescrizioni, il Comune di Piacenza risparmierà non più di 350mila euro nel 2011. Necessario pertanto praticare altri tagli per complessivi 3,2 milioni alla spesa corrente relativa al 2011, e oltre 5,7 milioni per il 2012"

"Considerando che su 84 milioni di spesa - ha proseguito l'assessore al bilancio - quasi 78 sono dovuti a spese fisse, i 3,2 milioni di tagli obbligati sul 2011 rappresentano più del 50 % della spesa corrente discrezionale. Dato che permane il divieto di incrementare i tributi, il Comune ha avuto a disposizione solo due opzioni possibili: ridurre i servizi e aumentare le tariffe. Il Comune ha deciso per il mantenimento degli standard dei servizi alla persona, rinviando alcuni progetti di ampliamento e sviluppo. Quanto alle entrate, c’è la conferma delle aliquote Ici, dell’Irpef e dell’imposta pubblicità. L’unica modifica investirà i servizi a domanda individuale, ovvero le tariffe delle rette degli asili, scuole materne, refezioni scolastiche e Cosap.

Le riduzioni di spesa coinvolgono tuttavia anche altri servizi: le borse di studio, le merende delle scuole materne, sportelli polifunzionali, servizi culturali e bibliotecari, manutenzione del verde urbano e anche le spese legate ad alcune manifestazioni varie (anche le celebrazioni per il 150esimo dell’Unità d’Italia). Vedi tabella qui sotto relativa alle riduzioni di spesa in conseguenza alla manovra del governo.

 

SERVIZI/ATTIVITA’

OGGETTO DEL TAGLIO

IMPORTO

 

Infanzia, scuola e politiche giovanili

Borse di studio

- 70.000,00

Merende per scuole materne

- 40.000,00

Qualificazione scolastica

-38.000,00

Economato

Pulizie/stampati/cancelleria/noleggi

-83.000,00

Sistemi informativi

Particolari interventi di assistenza tecnica sui sistemi informatici e fornitura di consumabili per stampanti

-20.920,00

Sportelli polifunzionali

 

Gestione sportelli

-85.150,00

Servizi al cittadino e pari opportunità

Adesione al “Progetto Pigotta Unicef”

 

-16.000,00

Fondazione Teatri

Minor trasferimento

-100.000,00

Servizi Bibliotecari – Culturali e Museali

Minore attività/Minori contributi culturali

-150.000,00

Servizio Verde

Minor corrispettivo connesso a minore attività

-470.000,00

Sport

Minori contributi

-140.000,00

 

 

 

Consumi energetici

Meno gradi/calore uffici e minore accensione illuminazione pubblica

-370.000,00

Manutenzione ordinaria edifici/strade

Minori interventi

-300.000,00

Sistema ambiente e mobilita’

Minori attività

-50.000,00

 

 

 

 

Gabinetto del Sindaco

150° Unità d’Italia

-20.000,00

Impossibilità di un sostegno alle missioni in Kenya (iniziativa di accompagnamento al Concerto dell’amicizia)

 

Festa Granda Alpini

-10.000,00

Festa di capodanno

-10.000,00

 


 

 
Voci correlate:
  • consiglio comunale
  • Commenti:


    che bel gioco...
    bello il giochino... ci dicono dove tagliano ma non ci dicono dove spendono... scommettiamo che i tagli potevamo evitarli risparmiando su tanti soldi buttati?
    Davide
    21/12/2010  09.52


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