FORUM IMMIGRAZIONE PD. MIGRANTI: LAVORO,PREVIDENZA SOCIALE , PREVENZIONE (comunicato stampa)
Una serata particolare, particolare perche’ partecipata, attiva e di questi tempi di mancata partecipazione ,quella che ieri sera si e’ svolta all’unione Provinciale del Partito Democratico di Piacenza, una serata che ha visto la presenza di un cospicuo numero di migranti che sono stati coinvolti dall’evento che il Forum Immigrazione del Pd ha organizzato.
Sfidando freddo e gelo quaranta migranti di etnie diverse (Macedoni, Montenegrini, Ucraini, Costavoriani, Kosovari) si sono trovati con noi per discutere su tematiche a loro molto vicine e anche a noi.
Il saluto iniziale del segretario Vittorio Silva ha aperto i lavori, augurando “ Buona strada “al forum immigrazione – fondamentale adesso per le politiche sociali e culturali messe in campo dal partito a livello provinciale e nazionale-e sottolineando l’importanza fondamentale dei temi trattati durante la serata.
Per primo ha preso la parola Marco Marchetta ( ex funzionario INPS) che ha spiegato in maniera chiara e facilmente comprensibile il tema della previdenza sociale e delle lacune di diverse leggi sul tema dalla legge Martelli del 1986 arrivando alla Turco-Napolitano del 1996 fino alla Bossi-Fini in materia di previdenza sociale e non solo.
La stigmatizzazione e’ alle porte dice Marchetta, viviamo in un mondo in cui il migrante ha un ruolo marginalizzato, poco tutelato, e i partiti politici la Lega soprattutto marcia su questo. Non lasciatevi intimorire –continua Marchetta- non avete paura di chiedere, di domandare agli enti previdenziale e ai sindacati.
Poi ha preso la parola Michele Bricchi ( Docente di Diritto del Lavoro) che oltre a una carrellata sul tema degli ammortizzatori sociali, ha intavolato una bellissima E interattiva conversazione con i presenti manifestando dissenso nei confronti di un governo economicamente e socialmente a terra, un governo incapace di parlare di lavoro e si figuri ai migranti, la maggioranza e’ miope.
Dice Bricchi – l’unione e la volonta’ di intenti fa la forza, unitevi, protestate, mettete al centro il vostro contratto di lavoro, cercate di dialogare, chiedete anche a me che mi occupo di consulenza legale presso le aziende.
E infine Elena Caviglia – Medico del Lavoro- ha presentato le figure della sicurezza sul lavoro ( Datore di Lavoro-Rspp- Spp 8 servizio di prevenzione e protezione) incentrando l’intervento sul tema della salvaguardia della salute fisica, mentale e sociale come definisce l’organizzazione Mondiale della Sanita’, l’intervento e’ poi focalizzato sull’importanza della prevenzione, il dovere e le lacune del datore di lavoro, gli infortuni( un altissimo numero di infortuni che vede protagonisti soprattutto i Migranti colpa di una non idonea formazione e difficolta’ linguistiche, dice Caviglia – senza di voi noi saremmo sull’orlo di una recessione, il contributo dei lavoratori migranti e’ un contributo fondamentale economicamente e socialmente e per lavorare bene la prevenzione e’ alla base , rivolgendosi ai datori di lavoro, sottolineando le problematiche del lavoro sommerso, di quello precario che non conoscono previdenza ne prevenzione.
Interessante anche vista la cospicua presenza di donne migranti il riferimento alle donne in gravidanza sottolineando gli accorgimenti per salvaguardare la salute e i diritti a una salvaguardia speciale-
Tante le domande e l’intervento di un Rspp che ha parlato della sua esperienza in 10 aziende e la sua ormai 30 ennale esperienza in materia di sicurezza sul lavoro.
Una serata che noi reputiamo un volano per partire, verso un percorso che si pensa molto positivo, i temi che toccheremo nei prossimi eventi saranno LAVORO SOMMERSO, POLITICHE ABITATIVE, TUTELA DELLA DONNA STRANIERA, DIRITTO ALLA CITTADINANZA.
Intanto abbiamo iniziato un percorso, con grandissima gioia nel vedere una grande partecipazione come i coordinatori Matar Diagne e Marco Dodi e i collaboratori Laura Dametti Jacopo Aquino, Lume Plaku, Giuseppina Ziliani hanno dimostrato nella progettazione e nelle relazioni con i migranti durante tutta la serata.