La società Cementirossi ha istituito, a partire dall'anno 2007/2008, la borsa di studio “Dott. Ing. Aldo Aonzo” da devolvere ogni anno, ad uno studente iscritto al 1° anno di ingegneria della sede di Piacenza del Politecnico di Milano. La prima borsa è stata consegnata il 12 gennaio 2008.
La borsa, dell’importo annuo di € 5.000 ricorrendo le condizioni previste dal bando, può essere mantenuta dal vincitore per gli anni successivi al primo, per un ammontare complessivo nel corso di tre anni di € 15.000.
A tre anni dall’assegnazione della prima borsa di studio, stamattina si è tenuta la cerimonia di consegna ad un solo studente, un neo iscritto alla sede piacentina.
La borsa è assegnata a Andrea Labo', iscritto al primo anno del corso di studi in Ingegneria che ha conseguito il diploma con 100 e lode presso il liceo scientifico Respighi.
La borsa “Ing. Aldo Aonzo” premia studenti meritevoli, considerando le condizioni economiche e sociali, secondo un principio fondamentale per il fondatore della Cementirossi.
Erano presenti alla consegna il responsabile della sede piacentina del Politecnico, Renzo Marchesi, Valeria Vecchi, nipote dell'ingegner Aldo Aonzo e Ugo Gazzola, ex primario di cardiologia, e amico di famiglia.
Il saluto di Renzo Marchesi
Un cordiale saluto alla dott.ssa Valeria Vecchi e al dott. Ugo Gazzola, ad Andrea Labò, oggi premiato, ai familiari, a tutti i presenti. Questa borsa per me e per la sede di Piacenza del Politecnico ha un significato molto particolare. L’ing. Aldo Aonzo è l’imprenditoria di Piacenza dal dopoguerra ai giorni nostri. La sua missione all’interno dell’azienda Cementi Rossi è stata quella si mettere a frutto la sua conoscenza e la sua esperienza di vita valorizzando l’impresa e il tessuto economico incentrando il tutto sulla persona umana.
Quando con la figlia, la dott.ssa Francesca Aonzo, in rappresentanza della famiglia, ma soprattutto della Cementi Rossi, abbiamo promosso questa iniziativa, inventando la formula della borsa di studio di accompagnamento, ci siamo posti quale obiettivo quello di valorizzare i giovani che, avendo capacità di studio, si trovano in condizioni di difficoltà economica.
E’ stata la strada dell’Ing. Aldo Aonzo e il suo esempio è fulgido per l’imprenditoria locale e nazionale, ma soprattutto per il suo impegno volto a creare un contesto economico-sociale in cui la capacità di ogni persona potesse manifestarsi appieno.
L’augurio che porgo allo studente Labò, vincitore della borsa, è che trovi stimoli per mantenere il suo ottimo livello di profitto,nvalorizzando i talenti che ha ricevuto presso il liceo Respighi e dalle altre scuole precedentemente frequentate.
Il mio pensiero va a tutti coloro che hanno consentito a questo giovane di raggiungere questo risultato: la sua famiglia, ma anche tutti i docenti dalla scuola materna al liceo.
Per chiudere questo mio saluto, ringrazio la Cementi Rossi, la dott.ssa Francesca Aonzo, la dott.ssa Valeria Vecchi, e il dott. Ugo Gazzola.
Con l’occasione a tutti i migliori auguri per il Santo Natale e un felice e proficuo anno nuovo.