Inaugurazione in pompa magna della mostra fotografica dedicata alla storia dell’istituto Romagnosi, svoltasi nella medesima scuola nella mattinata di sabato. Un’iniziativa che si inserisce nei festeggiamenti per il 150esimo compleanno della scuola e che ha registrato la presenza del Presidente della Provincia Massimo Trespidi, degli assessori provinciali e comunali Andrea Paparo e Sergio Bursi. Per l’occasione, il preside dell’istituto Franco Balestra (dirigente anche del liceo Casali) ha ringraziato le autorità per i finanziamenti usati per il restauro dell’edificio. Una serie di lavori di ristrutturazione finanziati dalla Provincia per valorizzare un palazzo storico, sede di una scuola che conta 900 alunni (di cui il 15% sono stranieri).
Il comunicato della Provincia
Per i 150 anni dalla fondazione l'istituto Romagnosi si veste di nuovo. La Provincia ha provveduto a una generale riqualificazione e “pulitura” dell'edificio che risale agli anni Venti.
A tenere a battesimo i locali rinnovati è stato, questa mattina, il presidente dell'Ente di via Garibaldi Massimo Trespidi e il dirigente scolastico Franco Balestra, con cui i lavori sono stati concordati. Al taglio del nastro anche gli assessori provinciali Sergio Bursi (Infrastrutture e viabilità) e Andrea Paparo (sistema scolastico e della formazione).
L'inaugurazione è partita dall'area d'ingresso, totalmente ritinteggiata sui toni dell'ocra chiaro, a regalare un'immagine di ampia spazialità e di profonda luminosità.
Il presidente Trespidi ha sottolineato che “il dovere delle amministrazioni è quello di sentirsi utili”. “Siamo estremamente soddisfatti – ha detto –. Abbiamo voluto riconoscere per i 150 anni del Romagnosi, che corrispondono ai 150 della Provincia, un importante intervento edilizio. E, anche in un momento di ristrettezze economiche, abbiamo confermato per l’edilizia scolastica i medesimi investimenti degli anni precedenti. I nostri sforzi servono a sostenere l’impegno di studenti e insegnanti nell’adempiere al proprio lavoro”. Il preside Balestra si è detto “riconoscente” per l’ampio ventaglio di interventi promossi dalla Provincia. “Interventi utili e funzionali, che danno una nuova immagine a un istituto che ha una storia gloriosa” ha rimarcato. Negli spazi al centro della riqualificazione è stata allestita una mostra dedicata al secolo e mezzo di vita del Romagnosi, con foto in bianco e nero di scolaresche, testimonianze di presidi, docenti e studenti, ma anche di piacentini illustri e dei grandi professionisti che la scuola ha forgiato. La nuova veste è immediatamente riconoscibile già all’ingresso principale. Qui lo storico portale è stato oggetto di microsabbiatura leggera, speciale tecnica che consente di rimuovere in profondità i residui depositatisi col tempo, senza intaccare la superficie. Identica tecnica è stata utilizzata per la pulitura dello scalone principale, delle volte del seminterrato e di alcune aule. Sempre nel seminterrato i vecchi intonaci hanno lasciato il posto alle antiche volte in mattoni, valorizzate con un impianto di illuminazione ad hoc. Nelle porzioni più basse delle pareti, fino a circa un metro e mezzo d'altezza, speciali intonaci prevengono la corrosione e i danni dell'umidità. Adottate misure anche a protezione dell'edificio. Apposite griglie agli infissi difendono le finestre da atti vandalici e “visite” indesiderate, i nuovi serramenti garantiscono maggiore robustezza e sicurezza, oltre a una migliore tenuta. Migliorato anche l'impianto di riscaldamento con la sostituzione delle piastre radianti. I diversamente abili potranno contare su nuovi servizi igienici. Il pacchetto di interventi è stato realizzato da un nutrito staff di professionisti della Provincia. Compongono l'organico della progettazione e della direzione lavori: Laura Tagliaferri, Matteo Bocchi, Gaetano Rossetti, Roberto Dacrema. Il personale dell'ente è stato coordinato dal dirigente del settore Viabilità, edilizia e infrastrutture, Stefano Pozzoli.